Dal libro alla fiction. “L’invisibile”, l’inchiesta di Giacomo Di Girolamo sul boss Matteo Messina Denaro e sulla mafia trapanese, diventa una serie televisiva targata Rai. E sarà Lino Guanciale a vestire i panni del protagonista nella nuova produzione destinata a Rai1, per la regia di Michele Soavi.
La fiction – attualmente in lavorazione tra Palermo e Roma – è prodotta dalla CamFilm di Camilla Nesbitt, e racconta i mesi che precedono l’arresto di Matteo Messina Denaro, il capomafia latitante per trent’anni e simbolo della mafia “moderna”, sommersa e relazionale. La cattura avvenne il 16 gennaio 2023, nella clinica “La Maddalena” di Palermo, dove il boss era in cura sotto falso nome. Pochi mesi dopo, il 25 settembre, Messina Denaro è morto nel reparto detenuti dell’ospedale San Salvatore de L’Aquila, ucciso dal cancro.
Lino Guanciale interpreta Lucio Arcidiacono, colonnello del ROS dei Carabinieri, ispirato a figure reali che hanno condotto le indagini decisive per individuare il boss. Nel cast anche Levante, Leo Gassmann, Noemi Brando, Ninni Bruschetta, Massimo De Lorenzo e Roberto Scorza.
La fiction prende spunto da “L’invisibile”, il libro-inchiesta del giornalista e scrittore Giacomo Di Girolamo, direttore di Tp24, che ha ricostruito con rigore e lucidità la rete di silenzi, connivenze e complicità che per decenni ha protetto Matteo Messina Denaro nella sua terra. Un racconto che, oggi, diventa anche racconto televisivo, contribuendo a tenere accesi i riflettori su una delle pagine più complesse della recente storia italiana.
La serie è attesa su Rai1 nel corso della prossima stagione.