“Mio nipote Vito e il suo amico Francesco stanno lottando. Pregate per loro”. È un appello disperato e pieno di speranza quello lanciato da Nicola Randazzo, zio di uno dei due giovani coinvolti nel terribile incidente avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 luglio a Mazara del Vallo.
I due ragazzi, M.V. di 19 anni e G.F. di 17, si trovavano a bordo di uno scooter quando, nella zona del Cozzaro, per cause ancora da accertare, hanno perso il controllo del mezzo finendo rovinosamente sull’asfalto. L’incidente è stato autonomo, ma la dinamica è ancora oggetto di indagine.
Le condizioni dei due giovani sono gravi. Vito è stato trasferito d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata. Le ferite riportate sono serie, e i medici mantengono il massimo riserbo. Anche Francesco, il ragazzo più giovane, è stato ricoverato e si trova sotto osservazione.
Sui social, in queste ore, la comunità mazarese si è stretta attorno alle famiglie dei due ragazzi. Il post di Nicola Randazzo è diventato virale tra amici, conoscenti e semplici cittadini: “Per favore, pregate per mio nipote Vito e per il suo amico Francesco ”, ha scritto. Un messaggio che racchiude tutta la preoccupazione, la paura, ma anche la speranza di chi attende notizie positive.
Nel frattempo, proseguono gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Resta l’angoscia per una notte d’estate trasformata in dramma, e la speranza che i due ragazzi possano farcela.