Il Trapani Film Festival diventa internazionale e mette il pubblico al centro. Dal 18 al 24 agosto Villa Margherita ospiterà la terza edizione con film da Stati Uniti, Canada, Giappone, Brasile e il 60% di opere italiane. Novità assoluta in questa terza edizione, è che gli spettatori potranno votare i cortometraggi in concorso tramite QR code, assegnando un premio della giuria popolare.
“Trapani merita un evento che guardi oltre i confini locali e porti in città artisti, produzioni e spettatori da tutto il mondo”, ha spiegato Francesco Torre, ideatore del festival insieme a Michael C. Allen. “Quest’anno siamo riusciti a raccogliere 900 iscrizioni, un risultato che conferma la crescita della manifestazione e il potenziale del nostro territorio, scelto anche da grandi produzioni come Indiana Jones”.
Accanto a lui, l’assessore alla Cultura Rosalia D’Alì ha sottolineato: “Siamo orgogliosi di rinnovare il patrocinio a un festival che unisce cultura, turismo e comunità. Villa Margherita diventerà un luogo vivo di dialogo e creatività”.
Il nuovo direttore artistico Lele Vannoli ha raccontato il cambio di rotta: “Ogni sera sarà un’esperienza diversa, tra proiezioni, incontri, podcast dal vivo e concerti. Vogliamo abbattere le barriere tra chi crea e chi guarda, trasformando il festival in un laboratorio aperto sul futuro del cinema”.
Il programma è fitto di ospiti: Pif, Simona Cavallari (madrina del festival), Massimiliano Bruno, i Manetti Bros, Raiz, Ninni Bruschetta, Giovanni Esposito, Antonio Di Martino, i Sud Sound System e il duo comico Matranga & Minafò con Real Fake, riflessione ironica e surreale sull’identità digitale.
Tra i momenti clou ci saranno l’anteprima nazionale del docufilm “Nun ve trattengo” su Franco Califano e il concerto del Maestro Marco Frisina il 17 agosto. A chiudere il festival sarà una serata evento con Pif. Ogni sera il palco accoglierà anche De Core Podcast, che porterà a Trapani il suo format live di talk e interviste con gli artisti.
Il festival punta anche alla sostenibilità: sarà plastic free e i trasporti per gli ospiti avverranno con mezzi elettrici grazie a partnership con Kia e Enegan. Tra i partner figurano il Comune di Trapani, CNA, HF4 Comunicazione, Funweek, l’Ente Luglio Musicale Trapanese, il Consorzio Universitario, l’Università di Palermo e Artisti 7607.
“È un progetto che parla di cinema, ma soprattutto di comunità e futuro – aggiunge Torre –. Un invito aperto a tutta la città per vivere una settimana in cui il cinema abita il territorio”.