A Trapani la crisi idrica si aggrava a causa di guasti tecnici che stanno compromettendo la portata dell’acqua proveniente dai pozzi di Bresciana. La riduzione del flusso verso il serbatoio di San Giovannello sta già creando disagi in diverse zone del territorio. “Siamo intervenuti subito per avviare le riparazioni, ma serviranno almeno 24-36 ore per riequilibrare la pressione lungo la rete”, fanno sapere dal Servizio Idrico Integrato.
Nel frattempo è stato lanciato un appello urgente al Comune di Misiliscemi, che attinge circa 38 litri al secondo dalla stessa fonte, un volume considerato sproporzionato rispetto al numero di abitanti se confrontato con quello destinato a Trapani. La richiesta è di sospendere temporaneamente l’attivazione delle pompe di Marracco per consentire il ripristino più rapido del servizio nelle aree trapanesi penalizzate.
“Attendiamo una risposta ufficiale entro oggi alle 12 – si legge nella nota – in caso contrario ci vedremo costretti a coinvolgere enti sovraordinati e autorità competenti, perché la mancata collaborazione potrebbe configurare una grave interruzione di pubblico servizio”. L’auspicio resta quello di una gestione condivisa dell’emergenza, “nell’interesse dei cittadini di entrambi i Comuni”.