Gentile redazione di tp24, sono Rossella De Vita, e ho scelto, con convinzione e con il cuore, di affiancare un gruppo di famiglie straordinarie: le mamme e i papà dei ragazzi speciali. Non facciamo parte di nessuna associazione. Siamo autonomi, liberi da sigle o vincoli, ma uniti dalla stessa lotta: difendere i diritti delle persone con disabilità.
Queste famiglie non si sono mai arrese. Si sono sempre battute con coraggio, dignità e amore. E io sono orgogliosa di camminare al loro fianco, di sostenerle, di essere voce con loro e per loro.
In tutti questi lunghi anni mi sono battuta, insieme alle famiglie dei miei ragazzi speciali, per difendere e rivendicare i loro diritti.
Abbiamo trovato muri altissimi, porte chiuse o appena socchiuse.
Abbiamo ricevuto promesse, alimentato speranze, lottato con le lacrime agli occhi.
Abbiamo incontrato dirigenti, consiglieri, assessori…
Tutti sanno. Ma nessuno agisce.
Le risposte sono sempre le stesse:
“Avete ragione.”
Ma le parole non bastano. Le parole non cambiano la realtà.
E adesso, come per magia, tutta la classe politica provinciale sembra improvvisamente interessarsi alla nostra Marsala.
E allora vi chiedo: in tutti questi anni, dove siete stati?
Chi ha ascoltato il grido disperato di queste famiglie abbandonate a sé stesse?
Chi le ha sostenute davvero, giorno dopo giorno?
Ve lo dico io: nessuno.
Quindi vi chiedo, a nome di tutti: basta con questo teatrino.
La gente è stanca.
Stanca delle solite facce, delle solite promesse, dei soliti discorsi.
È arrivato il momento di fare silenzio.
State zitti.
Perché noi non molliamo.
Noi non ci arrendiamo.
Continueremo a lottare. Sempre.
Rossella De Vita e i suoi ragazzi speciali