C’è anche una siciliana, la partannese Danila Di Stefano, nella lista delle 50 imprenditrici più innovative e influenti d’Italia del 2025. L’elenco, noto come FAB50, è stato pubblicato dall’associazione GammaDonna, punto di riferimento nazionale per la valorizzazione dell’imprenditoria femminile, e raccoglie storie di donne che stanno trasformando il tessuto economico italiano con visione, impatto e innovazione.
Danila Di Stefano è CEO di Dret Project, società di ingegneria con sede a Partanna, in provincia di Trapani, specializzata nell’integrazione di servizi tecnici, legali e fiscali per il settore edile, con un forte orientamento alla sostenibilità e all’efficienza energetica. Sotto la sua guida, Dret Project ha costruito una rete nazionale che coinvolge oltre 300 imprese e 400 tecnici, offrendo soluzioni “chiavi in mano” per progetti ad alto valore aggiunto.
Oltre al successo imprenditoriale, Di Stefano si distingue per l’impegno nel promuovere welfare aziendale, parità di genere, conciliazione vita-lavoro e responsabilità sociale. Il suo modello di business punta su un impatto positivo e rigenerativo, con l’obiettivo dichiarato di far crescere in modo sostenibile il territorio.
La selezione delle FAB50 avviene nell’ambito del Premio GammaDonna, giunto alla sua 21ª edizione. Un riconoscimento che fotografa un’Italia dove l’imprenditoria femminile è ancora sotto-capitalizzata (solo il 15% delle startup innovative è a guida femminile), ma non si arrende. Le 50 finaliste rappresentano un benchmark nazionale e sono portatrici di esperienze che uniscono tecnologia, inclusione e sostenibilità.
«In un sistema economico che continua a trascurare il potenziale delle donne – ha dichiarato Valentina Parenti, presidente di GammaDonna – le nostre FAB50 dimostrano come l’imprenditoria femminile possa essere leva di trasformazione per l’intero Paese.»
Tra queste, dunque, anche la voce di Danila Di Stefano, che da Partanna porta avanti un progetto che coniuga ingegneria, innovazione e impatto sociale. La sua presenza nella short-list nazionale è un motivo d’orgoglio per tutta la Sicilia occidentale.