Un viaggio teatrale nel mondo femminile fatto di fragilità, resistenze e voglia di riscatto: è questo il cuore dello spettacolo Femmine Vaganti – Bizzarra indagine su donne esistenti, in programma venerdì 1° agosto alle ore 21 al Castello dei Conti di Modica di Alcamo.
Scritto e diretto da Antonio Pandolfo, interpretato da Stefania Blandeburgo, lo spettacolo è promosso dall’Associazione per l’Arte, con il patrocinio del Comune di Alcamo e il sostegno dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
L’ingresso è gratuito, ma su prenotazione tramite il sito dell’associazione. La scena si popola di figure femminili apparentemente diverse, ma unite da un filo invisibile che attraversa solitudini, desideri, cadute e speranze. Le protagoniste raccontano sé stesse in un susseguirsi di monologhi e dialoghi che mescolano leggerezza e profondità. Ironia e introspezione si alternano, disegnando una galleria di personaggi in cerca di equilibrio emotivo e riconoscimento. Il testo indaga le tensioni tra stereotipi e identità, tra ruoli imposti e bisogno di libertà. Le “femmine vaganti” sono donne che si muovono tra la quotidianità e il caos interiore, che lottano contro abbandoni e ferite, e che provano, nonostante tutto, a ritrovare l’amore per sé stesse. Con una regia asciutta e attenta ai dettagli, Pandolfo costruisce uno spazio teatrale dove il linguaggio diventa strumento di resistenza e affermazione.
Blandeburgo dà corpo e voce a personaggi che commuovono e fanno riflettere, con un’interpretazione che unisce forza e delicatezza. L’appuntamento rientra nel cartellone dell’Estate Alcamese e si propone come una delle serate più significative del programma culturale, capace di offrire al pubblico un’occasione di spettacolo e riflessione sul ruolo delle donne nella società contemporanea.
Per partecipare è necessario prenotarsi al link www.associazioneperlarte.it/prenota