È un festival che si ascolta, si assaggia, si guarda e si vive: Terre Sicane Wine Fest 2025 torna dal 25 al 27 luglio tra le piazze di Contessa Entellina e l’Abbazia di Santa Maria del Bosco, con un programma che unisce vino, arte, musica e racconto del territorio in un’esperienza immersiva e collettiva.
Vino come cultura, paesaggio, identità; ma anche come pretesto per accendere la scena con concerti, installazioni luminose, cabaret e linguaggi contemporanei. Si comincia venerdì 25 luglio alle 22, in piazza a Contessa Entellina, con Stefano Piazza e il suo spettacolo 4 cianchi in padella: un cabaret gastronomico dove comicità, cultura pop e cucina siciliana si incontrano. Un viaggio tra ricette reinventate, proverbi saporiti e battute che mescolano tradizione e attualità, in un format che diverte e fa riflettere.
A seguire, il live di Sergio Lo Cicero scalda l’atmosfera con una scaletta pop che anticipa il ritmo del weekend. Dal giorno successivo, sabato 26, l’arte prende corpo e si espande. All’Abbazia Santa Maria del Bosco si accendono le installazioni luminose di Domenico Pellegrino, artista noto per le sue grandi sculture ispirate alle ritualità mediterranee. Le sue “macchine di luce” trasformano lo spazio in un’esperienza visiva e spirituale, tra folklore, identità e futuro. Al suo fianco, le opere di Lorenzo Maniscalco: collage di materia e memoria, dove cocci, plastica, ceramiche e maioliche costruiscono paesaggi fantastici, fortemente ancorati all’anima siciliana. Opere nate dalla frattura e ricomposte in nuove visioni. A firmare un altro tassello del percorso artistico è Vincenzo Bruno, contadino e iconografo, che presenta una selezione di icone bizantine realizzate secondo le antiche tecniche a foglia oro e tempera all’uovo. Le sue tavole sacre raccontano la profonda radice arbëreshë di Contessa Entellina, dando forma a un dialogo tra passato e presente.
La sera del 26, sempre all’Abbazia, la scena si riempie di ritmo: alle 21.30 arriva Tony Esposito, leggenda vivente delle percussioni italiane, che porta in scena un concerto tra world music, omaggi a Pino Daniele e contaminazioni afro-mediterranee. A seguire, l’energia festosa dei Retroska, con il loro ska-revival di classici italiani e internazionali. La notte continua con il DJ set di Lilian D’Anna, che miscela elettronica, groove e suggestioni baleariche in un sound che fa ballare fino a tarda notte. Il gran finale è domenica 27 luglio in piazza, con i Jack & The Starlighters, storica formazione palermitana che fa rivivere il rock’n’roll e il beat degli anni ’50, ’60 e ’70.