Un viaggio tra parole, suoni e memoria, che intreccia classicità e modernità, grandi storie d’amore, denuncia sociale e poesia: è il terzo weekend di Selinunte Estate, da venerdì 25 a domenica 27 luglio, un cartellone ricco che coinvolge il Parco archeologico, le Cave di Cusa e il Castello Grifeo di Partanna. La rassegna è promossa dal Parco di Selinunte e CoopCulture, in collaborazione con Genìa. Si comincia venerdì 25 luglio al Tempio di Hera con InLove, performance di Marta Pasquini al violino e Dario Muratore alla voce, che trasforma il dramma shakespeariano di Romeo e Giulietta in un duetto tra musica e parola. Un gioco drammaturgico di ruoli e linguaggi, dove l’amore prende corpo attraverso suoni e versi. In contemporanea, al Castello Grifeo va in scena Lorca. Il poeta della libertà, monologo scritto e diretto da Ornella Giusto. Un racconto intimo e appassionato della vita e delle opere del poeta andaluso, tra poesia, flamenco e una riflessione profonda sul senso della libertà. Sabato 26 luglio doppio appuntamento. Al Parco di Selinunte debutta Il ragazzo dalla maschera di ferro, musical che rievoca le atmosfere della corte del Re Sole: la vicenda dei due fratelli gemelli, Luigi XIV e Filippo, è letta come un’allegoria sul potere e la verità. Daniele e Umberto Vita, attori e doppiatori Disney, ne sono i protagonisti, con la regia di Sandro Querci. Al Castello Grifeo arriva invece La leggenda del pianista sull’oceano, versione jazz del celebre monologo di Alessandro Baricco. La compagnia Baroni Rampanti fonde parola e musica per restituire la magia della storia di Novecento, il pianista nato su un transatlantico. Martino Palmisano ne cura l’adattamento e la regia, accompagnato dai musicisti Dario Gentile e Gabriele Compare. Chiusura domenica 27 luglio con Aranci di 'nterra, spettacolo scritto e diretto da Giacomo Bonagiuso. Nove storie di donne, raccontate in dialetto siciliano, che affrontano i temi della marginalità, della diversità e del pregiudizio. In scena, le attrici Giovanna Russo, Liliana Marciante e Giovanna Scarcella portano sul palco una Sicilia cruda e poetica, attraversata da ironia e dolore, memoria e resistenza. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21. Biglietti da 10 a 25 euro. Info e prenotazioni su www.coopculture.it.