×
 
 
29/07/2025 08:40:00

Mazara, l'uomo soffocato da un pezzo di carne. Cosa sappiamo

Una tranquilla domenica d’estate si è trasformata in una tragedia a Mazara del Vallo. G.V., un uomo di 86 anni, ha perso la vita ieri sera dopo aver soffocato con un pezzo di carne mentre partecipava a una grigliata in famiglia. L’incidente è avvenuto durante una cena all’aperto, organizzata nel cortile di casa, in un clima di serenità e convivialità che è stato bruscamente interrotto da un malore improvviso.

Secondo quanto riferito dai familiari, l’anziano aveva appena ingerito un boccone di carne quando ha mostrato segni evidenti di soffocamento. Ha tentato di respirare, ma il bolo alimentare gli ostruiva completamente le vie aeree. I presenti hanno provato in tutti i modi ad aiutarlo, cercando di liberargli la gola, ma ogni tentativo si è rivelato purtroppo inutile.

Comprendendo la gravità della situazione, i familiari hanno caricato l’uomo in auto e lo hanno trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale “A. Ajello” di Mazara del Vallo. All’arrivo, le sue condizioni erano già critiche. I medici hanno fatto il possibile, ma l’86enne è deceduto poco dopo per arresto cardio-circolatorio provocato dal soffocamento.

La notizia ha sconvolto amici e conoscenti. Il corpo dell’uomo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale, dove i parenti si sono stretti nel dolore. I funerali si celebrano questa mattina, alle ore 11, nella chiesa di Cristo Re.

Cosa fare in caso di soffocamento: le manovre salvavita

Episodi come questo, purtroppo non rari, ricordano quanto sia importante conoscere le manovre di primo soccorso in caso di soffocamento. Ecco cosa fare:

  • Incoraggiare a tossire: se la persona è cosciente e riesce a tossire, incoraggiarla a farlo energicamente.
  • 5 colpi interscapolari: se la tosse non è efficace, colpire con forza 5 volte tra le scapole con il palmo della mano.
  • 5 compressioni addominali (manovra di Heimlich): posizionarsi dietro alla persona, abbracciarla all’altezza dell’addome e premere con forza verso l’interno e l’alto, sotto lo sterno.
  • Chiamare i soccorsi (112): se la persona perde conoscenza, avviare subito la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e chiamare i soccorsi.
  • Esistono corsi gratuiti organizzati da Croce Rossa, associazioni sanitarie e Protezione Civile per imparare queste manovre fondamentali. La conoscenza può fare la differenza tra la vita e la morte.



    Cronaca | 2025-12-12 10:08:00
    https://www.tp24.it/immagini_articoli/12-12-2025/mazara-non-si-ferma-all-alt-denunciato-250.jpg

    Mazara, non si ferma all'alt. Denunciato

    Non si è fermato all’alt dei carabinieri ed è scattata la denuncia. I militari della Compagnia di Mazara del Vallo hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un mazarese di 35 anni.L’uomo, fermato nel corso di un...