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03/08/2025 04:10:00

Marsala, il concorso per vigili urbani continua a far discutere

Non si spengono le polemiche sul concorso pubblico per l’assunzione di sei agenti della Polizia Municipale di Marsala, svoltosi il 29 luglio scorso al Palasport San Carlo. Dopo le numerose segnalazioni di disagi organizzativi – dal caldo all’attesa sotto il sole, fino alla calca all’ingresso – arriva una nuova voce, questa volta in difesa di chi ha curato la logistica dell’evento.

A intervenire è Vincenzo D’Angelo, luogotenente dei Carabinieri in pensione e presidente di un’associazione di volontari della Protezione Civile. In una lunga lettera aperta, inviata alla redazione di Tp24, D’Angelo critica duramente chi ha parlato di “disastro logistico” e ribatte punto per punto alle accuse rivolte all’amministrazione comunale.

“Qualche aspirante che punta a indossare quella rispettabile uniforme è stato esposto al sole per qualche ora? E allora?”, scrive, sottolineando che quel giorno le temperature erano intorno ai 28 gradi, “con un venticello gradevole”, ben lontane dai picchi dei giorni precedenti. “Nel Piano di Sicurezza e Sanitario – aggiunge – erano previste bottigliette d’acqua e otto sistemi areatori per grandi aree. L’unico intervento sanitario è avvenuto alle 9.45, per un malore causato dalla calca incivile degli stessi concorrenti”.

D’Angelo rivendica l’impegno di pattuglie della Polizia Municipale, volontari della Protezione Civile e operatori comunali, e attacca: “Chi vuole fare l’agente di Polizia Municipale dovrebbe avere la disciplina e il rispetto che ha dimostrato di non possedere. Personalmente, da bocciarli per il 90%”.

Difende anche il Palasport San Carlo, “una struttura di prestigio per la città”, spesso – afferma – danneggiata proprio da chi vi entra da utente: “Bagni devastati, ambienti lasciati sporchi, bullismo gratuito. Questa è la vera mancanza di civiltà”.

L’ex ufficiale elogia l’operato della dirigente comunale Basiricò, del coordinatore dell’evento Messina e dell’ingegnere Di Marco, e annuncia l’imminente istituzione di un Gruppo Comunale di Protezione Civile: “Problematiche come queste – spiega – sarebbero affrontate e risolte grazie a un piano di emergenza efficace e preventivo”.

Infine, un monito a chi, secondo D’Angelo, ha preferito “postare offese e cercare colpevoli”: “Siamo diventati una massa di scatenati pronti ad aggredire chi lavora? Chi vuole indossare l’uniforme deve imparare la cultura del sacrificio, del rispetto, e magari, se non è portato, può sempre tentare con la Nasa e diventare pilota di Shuttle…”.

Parole dure, ma anche un invito a costruire, invece che distruggere con polemiche sterili: “Le critiche inutili dividono. Serve una squadra che lavori per Marsala, con impegno e serietà, lontano dai riflettori”.