Erice si trova a fare i conti con due facce della stessa medaglia: da un lato l’inciviltà che devasta i pochi spazi pubblici esistenti, dall’altro l’assenza di infrastrutture essenziali in intere zone del territorio. A denunciare lo stato delle cose sono i consiglieri comunali Michele Cavarretta e Vincenzo Maltese.
Il Giardino degli Aromi vandalizzato: “Ennesimo sperpero di denaro pubblico”
Il consigliere Michele Cavarretta condanna con durezza l’ennesimo episodio di vandalismo ai danni del Giardino degli Aromi, sulla via Cosenza. “Un luogo che dovrebbe essere simbolo di bellezza e condivisione – afferma – si trasforma invece in un triste esempio di inciviltà ad opera di teppistelli privi di senso civico”.
L'area, riqualificata nel 2019 con l’installazione di giochi inclusivi, si presenta oggi in condizioni disastrose: giochi danneggiati, vegetazione incolta, erbacce ovunque e incendi dolosi ricorrenti. “È mancata una vera strategia di valorizzazione e sorveglianza – accusa Cavarretta – mentre l’Amministrazione si è limitata a proclami e continui interventi-tampone, con un inutile spreco di risorse”.
La seconda commissione consiliare, di cui Cavarretta fa parte, aveva già effettuato un sopralluogo sollecitando azioni concrete. Ma, denuncia il consigliere, “nulla è stato fatto per restituire dignità e sicurezza a uno spazio pubblico pensato per bambini e famiglie”.
Pizzolungo senza strade né fogne: i cittadini tornano a chiedere risposte
Nel frattempo, a Pizzolungo – frazione costiera di Erice – i cittadini tornano a farsi sentire. Strade dissestate e mai asfaltate, mancanza di marciapiedi, illuminazione assente, reti idriche e fognarie inesistenti: è questa la realtà che vivono ogni giorno i residenti, che hanno lanciato una nuova petizione per chiedere le opere di urbanizzazione primaria.
A portare il caso in Consiglio comunale è stato il consigliere di Fronte Comune Vincenzo Maltese. “Nel 2022 – ricorda – l’Amministrazione aveva presentato un progetto da 47,5 milioni di euro, poi non finanziato per questioni burocratiche. Nel 2023 fu annunciata la riproposizione della richiesta per accedere ai fondi PNRR, ma oggi tutto tace”.
Durante l’ultima seduta del Consiglio, Maltese ha presentato una nuova interrogazione per sapere che fine abbia fatto quel progetto e se l’Amministrazione Toscano intenda utilizzare altri strumenti per trovare i fondi necessari. “Ho chiesto anche chiarezza sulle strade: quali sono state acquisite al patrimonio comunale e quali restano a uso pubblico?”.
Il Sindaco e l’assessore Agliastro, con delega ai finanziamenti europei, si sono riservati di rispondere per iscritto, come previsto dal Regolamento.