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25/08/2025 13:00:00

Villa Trabia si trasforma in casa della speranza: arriva “SiciliArte’ 2025” 

Palermo. Dal 14 al 16 novembre 2025, la settecentesca Villa Trabia aprirà le sue porte alla seconda edizione di SiciliArte’ Italy Expo, manifestazione che unisce cultura e solidarietà. Per tre giorni, gli spazi storici di via Antonino Salinas 3 si trasformeranno in un percorso tra arte, poesia e impegno civile, con un obiettivo concreto: raccogliere fondi per la nascita a Palermo del Giulia Hospital Centre, un centro semi-intensivo pediatrico con laboratori specialistici di carattere socio-sanitario e socio-assistenziale.

L’iniziativa, promossa dall’associazione “unalottaxlavita ETS”, gode del patrocinio della Regione Siciliana e del Comune di Palermo ed è inserita nel calendario nazionale del festival Dalla Strada al Cuore, giunto alla sua nona edizione e riconosciuto come una delle manifestazioni solidali più seguite in Italia.

Alla guida artistica dell’evento ci sarà il maestro Maurizio Lucchese, mentre la comunicazione resta affidata alla giornalista Dorotea Rizzo. La presentazione ufficiale sarà curata dalla professoressa Maria Patrizia Allotta, docente di Filosofia e presidente del Senato Accademico dell’Accademia di Sicilia.

 

Arte, poesia e solidarietà

Sculture, dipinti e libri troveranno spazio all’interno delle sale di Villa Trabia, con aperture al pubblico dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 18:30. Le recitazioni poetiche, invece, animeranno il palco del festival Dalla strada al Cuore nei giardini della villa – oggi intitolati a Parco Ninni Cassarà.

Ad accogliere i visitatori e gli artisti saranno le studentesse delle classi IV e V del Liceo delle Scienze Umane “Regina Margherita” di Palermo. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato, mentre i vincitori delle varie categorie saranno premiati con il Premio Solidarietà 2025, che verrà consegnato domenica 16 novembre da una giuria presieduta dalla psicologa Claudia Tripi, con la segreteria affidata al dott. Scarfeo Giuliano di Villarosa Claudio, già direttore amministrativo dell’ente no profit.

 

L'impegno di un padre, la speranza di una comunità 

Il presidente di unalottaxlavita ETS, Gabriele Montera, ha spiegato lo spirito che anima l’iniziativa: «Il mio impegno nasce da un giuramento fatto a mia figlia Giulia, all’indomani della sua nascita. Un errore medico le ha negato la possibilità di vivere come tutti i bambini, e da quel momento ho sentito il dovere di trasformare il dolore in speranza. Se non potrò impedire altri errori, voglio almeno garantire a Giulia e a tutte le “Giulia” una vita più dignitosa, senza più viaggi della speranza».

 

Montera sottolinea come il progetto “Ci Sono… Anch’Io” sia frutto esclusivo di solidarietà e impegno civile: «Non abbiamo appoggi politici, né risorse pubbliche: ci sosteniamo solo con la forza delle idee e con la generosità delle persone. Sono certo che il cuore dei palermitani – un cuore d’oro – saprà accogliere questo appello. Insieme possiamo dare vita al Giulia Hospital Centre, che non sarà solo luogo di cura, ma simbolo di amore e giustizia».