Il comitato cittadino “L’acqua è un diritto di tutti” lancia un appello e dà appuntamento giovedì 28 agosto, alle ore 11, nell’aula consiliare di Trapani. Quel giorno il Consiglio comunale discuterà la proposta presentata da Fratelli d’Italia per l’istituzione di una commissione d’indagine sul sistema idrico di Bresciana, cuore della rete di approvvigionamento che serve il capoluogo e diversi quartieri rimasti a lungo senz’acqua durante l’estate.
“Cittadini, è il momento di far sentire la nostra voce”, scrive il comitato, spiegando che la presenza dei trapanesi sarà decisiva per sostenere chi in aula avrà il coraggio di chiedere chiarezza. “La verità deve venire fuori: è ora di capire cosa sta realmente accadendo”, si legge nella nota diffusa dal gruppo, che da mesi denuncia una gestione opaca e poco trasparente del servizio idrico.
Secondo i promotori, non si tratta di una battaglia politica, ma di un fronte civico che riguarda l’intera comunità. “Questo non è il momento delle bandiere di partito, ma della città intera: appoggiamo chiunque voglia davvero mettere fine a questo disastro idrico”, affermano, aggiungendo che in Consiglio “sarà importante guardare in faccia chi voterà a favore e chi, invece, si opporrà alla trasparenza e al diritto all’acqua”.
Il comitato invita quindi tutti i cittadini a riempire l’aula consiliare per dare forza a una richiesta che considera imprescindibile: fare piena luce su quanto accade nella gestione dell’acquedotto Bresciana, dalle portate ai consumi, fino agli interventi di manutenzione e alle responsabilità dei disservizi. “Uniti possiamo pretendere risposte e, finalmente, un cambiamento”, concludono.