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27/08/2025 22:00:00

Carceri in Sicilia, Schillaci (M5S):“Da quattro mesi senza Garante. Il Governo intervenga"

La Sicilia è priva del Garante regionale dei detenuti da oltre quattro mesi, in seguito alle dimissioni di Santi Consolo, presentate lo scorso aprile. A denunciarlo è Roberta Schillaci, vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle all’Assemblea regionale siciliana, che ha presentato un’interrogazione parlamentare urgente per sollecitare il governo Schifani a procedere immediatamente con la nomina.

 

“Il silenzio dell’esecutivo su questa vicenda è inaccettabile – afferma Schillaci –. La nostra regione ospita 23 istituti penitenziari, il numero più alto d’Italia, con migliaia di detenuti che necessitano di una costante tutela dei diritti fondamentali. L’assenza del Garante regionale rappresenta un evidente vuoto istituzionale, che i soli tre garanti territoriali non possono colmare. Da soli non hanno la possibilità di affrontare le criticità di un sistema penitenziario così vasto e complesso, con il rischio concreto di compromettere la salvaguardia dei diritti delle persone private della libertà e di indebolire il rapporto di vigilanza e dialogo tra istituzioni e mondo carcerario”.

 

La deputata pentastellata richiama anche gli episodi drammatici che negli ultimi mesi hanno interessato le carceri siciliane: “Si sono registrati suicidi e aggressioni nei confronti della polizia penitenziaria, segnali evidenti di una condizione ormai insostenibile. Per questo – conclude – auspico un intervento immediato da parte del governo regionale, senza ulteriori tergiversazioni, affinché venga ripristinata al più presto una figura indispensabile per garantire i diritti e la dignità dei detenuti e il corretto funzionamento del sistema penitenziario”.