Momenti di paura nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 settembre, a Marsala, per un incendio divampato in una casa disabitata tra via Mazzini e via Mario Nuccio. Le fiamme si sono propagate velocemente all’interno dell’abitazione, ancora arredata, generando una densa coltre di fumo nero visibile a distanza e costringendo molte famiglie a scendere in strada.
Secondo quanto riferito da diversi residenti, due giovani – già noti in città – sarebbero stati visti introdursi nella casa poco prima dello scoppio del rogo. I due avrebbero acceso un piccolo fuoco all’interno, che però sarebbe sfuggito al loro controllo. Alcuni testimoni affermano di averli notati con un contenitore di plastica, circostanza che ha subito fatto pensare a un gesto volontario o, quantomeno, estremamente imprudente.
La situazione ha allarmato i residenti, anche per la presenza all’interno dell’immobile di bombole da cucina e un’autovettura, oltre alle tante macchine parcheggiate nelle vicinanze dei condomini. “Sono scappati tutti in strada, c’erano bambini, famiglie, un fuggi fuggi generale”, racconta una testimone che si trovava lì di passaggio per andare dalla zia.
I Vigili del Fuoco sono arrivati nel giro di dieci minuti e hanno domato l’incendio, evitando danni ben più gravi. Sul posto anche i Carabinieri, che hanno raccolto le prime testimonianze e stanno ora indagando per accertare le responsabilità.
Intanto, i due giovani segnalati si sarebbero dati alla fuga, ma alcuni cittadini sostengono di averli riconosciuti e li avrebbero già indicati alle autorità.
Le indagini sono in corso per chiarire le cause dell’incendio e verificare l’eventuale dolo.