Il bando Housing del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha visto la presentazione di 5.615 richieste per la realizzazione di posti letto a prezzo calmierato in Sicilia, finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Con un investimento totale di 1 miliardo e 200 milioni di euro, il bando mira a potenziare l’offerta abitativa per gli studenti universitari, garantendo un supporto concreto al diritto allo studio in tutto il territorio nazionale.
Le richieste arrivate in Sicilia sono così suddivise: Agrigento: 82 posti letto, Caltanissetta: 154 posti, Catania: 1.728 posti, Enna: 797 posti, Messina: 2.237 posti, Palermo: 436 posti letto, Ragusa: 103 posti letto, Siracusa: 78 posti letto.
Il bando è ancora aperto, e le università e gli enti interessati possono continuare a presentare le proprie domande di partecipazione. A livello nazionale, le candidature hanno raggiunto la cifra impressionante di 60.300 posti letto, a testimonianza dell'enorme interesse e necessità di strutture abitative per gli studenti.
Un Progetto Strategico per la Residenzialità Universitaria
La ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha sottolineato l'importanza di questo progetto come uno strumento di equità sociale e come leva fondamentale per migliorare l'accessibilità all'istruzione superiore. "L'investimento sull'housing universitario rappresenta una misura fondamentale di equità sociale e una leva strategica per garantire il diritto allo studio. Così rafforziamo l'attrattività del nostro sistema universitario e assicuriamo che il merito non venga penalizzato a causa delle difficoltà economiche delle famiglie", ha affermato Bernini.
La straordinaria partecipazione delle università siciliane, ha aggiunto, "rappresenta un impegno concreto per il futuro del Paese e per la competitività del nostro sistema universitario", sottolineando l'importanza di progetti che favoriscano l'inclusione e la crescita del talento a livello nazionale.
Un Programma Completo di Sostegno alla Residenzialità Universitaria
Il bando Housing si inserisce in un contesto più ampio di interventi del MUR sulla residenzialità universitaria, che trova supporto anche nella legge 338/2000. Questa legge prevede un cofinanziamento ministeriale fino al 75% del costo totale per la realizzazione di interventi che comprendono la costruzione di nuove strutture, ristrutturazioni, adeguamenti o l’acquisto di immobili destinati agli studentati.
In Sicilia, sono stati già cofinanziati 815 nuovi posti letto, con un investimento di oltre 66 milioni di euro. Inoltre, il V Bando della legge 338/2000 ha già permesso il cofinanziamento di 10.000 posti letto a livello nazionale, con un contributo di oltre 800 milioni di euro. Questo dimostra come la residenzialità universitaria sia una priorità per il governo, con l'obiettivo di supportare milioni di studenti e garantire che possano vivere l’esperienza universitaria senza il peso eccessivo dei costi abitativi.
Concludendo, l'iniziativa conferma l’impegno delle istituzioni verso un sistema educativo accessibile e di qualità, con una visione che guarda al futuro e al rafforzamento del Paese attraverso la valorizzazione del talento e della formazione accademica.