Oltre cinque chili di cocaina, per un valore stimato di circa mezzo milione di euro, sono stati sequestrati dalla polizia di Trapani in una maxi operazione antidroga nei giorni scorsi. Un nuovo duro colpo al traffico di stupefacenti, che però conferma l’ampiezza e la gravità del fenomeno nel territorio provinciale. “Ogni nuovo sequestro di droga conferma la gravità del fenomeno: non possiamo più limitarci alla sola repressione, serve un impegno reale nella prevenzione”, ha dichiarato il deputato regionale del Partito Democratico Dario Safina, commentando l’operazione.
Secondo l’esponente dem, il mercato degli stupefacenti nella provincia è in continua espansione e alimentato da sostanze ad altissimo rischio come crack, cocaina e nuove droghe sintetiche. “La droga circola in quantità impressionanti – sottolinea – e le nostre comunità, i nostri ragazzi, sono i primi a pagarne le conseguenze. Non possiamo lasciare che l’unica risposta sia il lavoro straordinario delle forze dell’ordine: a loro dobbiamo affiancare strumenti efficaci di prevenzione primaria e secondaria”.
Safina rilancia quindi il suo appello ai sindaci della provincia, sollecitandoli ad attivare le misure previste dalla legge regionale n. 26 del 2024. “Grazie a un mio emendamento – spiega – i distretti socio-sanitari possono destinare fino al 5% delle entrate di bilancio al contrasto delle dipendenze. È una possibilità concreta che deve tradursi in azioni immediate: campagne di sensibilizzazione nelle scuole, sportelli di ascolto, attività di inserimento sociale, potenziamento dei SerD. Se non investiamo ora, rischiamo di perdere intere generazioni”.
I numeri confermano la preoccupazione: nei primi mesi del 2025 si sono già registrate oltre 400 segnalazioni per uso di droga in provincia, con un incremento del 25% rispetto all’anno precedente. “È un’escalation preoccupante – conclude Safina –. I Comuni hanno oggi la possibilità di invertire la rotta. Agire subito significa restituire speranza e futuro ai nostri giovani. Non domani, ma adesso”.