Oltre 55 millimetri di pioggia in 48 ore, praticamente l’intera media mensile dell’ultimo quadrimestre del 2024. A Marsala, le precipitazioni dei giorni scorsi hanno messo alla prova la città: strade allagate, sottopassi trasformati in fiumi, disagi soprattutto nella zona del porto, in via Mazara e in via Ugdulena.
Eppure, secondo il sindaco Massimo Grillo, “la città ha retto”. Il primo cittadino ha rivendicato l’efficacia dei lavori di manutenzione e delle opere avviate negli ultimi anni. “In altri contesti – ha detto – una quantità di pioggia simile avrebbe potuto provocare disagi ben più seri. Il nostro territorio ha tenuto grazie a un lavoro di squadra e all’impegno della Protezione civile, della Polizia Municipale, dei tecnici comunali e dei Vigili del Fuoco”.
Durante la riunione del Centro Operativo Comunale (COC), convocata per monitorare la situazione, Grillo ha ricordato gli interventi realizzati nei punti più critici: Lungomare ex Aci, dove in passato la strada restava chiusa per giorni dopo ogni temporale; Sappusi, con lavori sulla rete fognaria; Via Vecchia Mazara (oggi via Senatore Pino Pellegrino), dove è stata disostruita la condotta fognaria “per la prima volta dalla sua realizzazione”, e dove è previsto un progetto da quasi 3 milioni di euro per una nuova stazione di sollevamento.
Il sindaco ha citato anche gli interventi sul fiume Sossio, completamente ripulito con un investimento di 200 mila euro, e ha annunciato che il Comune sta valutando – su indicazione della Prefettura – la demolizione di manufatti abusivi costruiti lungo il letto del torrente.
Grillo conclude rivendicando il lavoro fatto: “Tante sono ancora le criticità e i lavori da programmare, ma gli interventi realizzati dimostrano che abbiamo avviato un cambiamento. Marsala è oggi più preparata e più sicura di fronte ai fenomeni meteo intensi. Una città che sa reagire e che, anche nelle emergenze, mostra la forza della sua comunità”.