Altra importante operazione antidroga a Marsala, dopo i sei arresti dell'operazione Omero.
La Guardia di Finanza ha scoperto, infatti, un'altra a centrale dello spaccio e ha arrestato in flagranza di reato un uomo residente in città, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Trapani, nell’ambito dei potenziamenti dei controlli sul territorio disposti dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il sospettato riceveva a casa numerosi clienti, soprattutto nelle ore notturne, per vendere crack. Gli appostamenti e i pedinamenti dei militari hanno permesso di documentare un via vai continuo di consumatori e di identificare diversi assuntori.
Durante la perquisizione nell’abitazione, i finanzieri hanno sequestrato 30 dosi di crack, pipette da fumo, cocaina, hashish, e due piante di marijuana coltivate nel giardino. Rinvenuti anche 200 euro in contanti, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e appunti manoscritti con l’elenco delle vendite giornaliere.
L’uomo aveva inoltre installato un impianto di videosorveglianza per controllare la zona e segnalare l’eventuale presenza delle forze dell’ordine. All’interno della casa è stata trovata anche una carabina di libera vendita con munizioni, sequestrata a titolo cautelare.
L’arresto, spiega la Guardia di Finanza, rientra nell’attività di contrasto ai traffici illeciti e nella lotta allo spaccio, “a tutela della sicurezza dei cittadini e contro fenomeni che destano particolare allarme sociale”.
L’inchiesta è ancora nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, per l’indagato vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.