Gentile redazione di Tp24,
scrivo perché mi ha colpito la lettera di un genitore di tre figli nell’articolo “Le assemblee sindacali del personale delle scuola a Marsala, i disagi per le famiglie”. Premetto che sono un pensionato ed ero un sanitario ospedaliero a Trapani, ma penso che in tutte le professioni sia sacrosanto poter scioperare. Il disagio? Certo, ogni sciopero crea disagi e grazie a questo il motivo dello sciopero viene citato nelle cronache nazionali facendo da cassa di risonanza. Evidentemente chi si lamenta dei disagi non è interessato al tema di quello sciopero. Secondo me anche chi sciopera e non va alle assemblee lo fa per amplificare il tema dello sciopero; ricordo a tutti che chi sciopera perde economicamente, quindi non penso proprio che lo faccia per il gusto di assentarsi. Infine, e concludo, ho l’impressione che la scuola, per i genitori, sia diventato soltanto un parcheggio per i figli e quando c’è un contrattempo creato da uno sciopero, una festa nazionale o locale, tutti a lamentarsi: il parcheggio è chiuso!
Un vostro assiduo lettore