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10/11/2025 06:00:00

Grillo, la garante e la coppia di disabili: tra solidarietà e dubbi di opportunità

Attivissimo il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, e la garante dei disabili, Marilena Titone, nel fare campagna elettorale.
Attivi nell’incontrare persone con disabilità che hanno già chiesto aiuto a diverse istituzioni, lanciato appelli ai giornali, rilasciato interviste, e avviato anche una raccolta fondi.

Sindaco e garante, presso l’atrio comunale, hanno incontrato una coppia di disabili che ha difficoltà a vivere dentro casa, perché su due elevazioni.
Si tratta di Teresa Pisani e Fabio Gentile. La scala della loro abitazione non consente di accedere al piano superiore, quindi alla zona notte.
Teresa, 41 anni, è affetta da sclerosi multipla progressiva, artrite psoriasica e altre patologie autoimmuni. Fabio, il marito, 49 anni, è invalido totale con accompagnamento, affetto da gravi patologie neuro-motorie, diabete insulinico, fibromialgia, asma, incontinenza e compromissione della deambulazione. Dormono da anni in soggiorno, sul divano e su una poltrona.

Grillo incontra i coniugi e spiega le iniziative

Il sindaco e la garante incontrano i coniugi. Grillo afferma: “La normativa regionale è chiara, ma occorre aiutare chi ha difficoltà economiche”.
Per la garante dei disabili si tratta di una “situazione incresciosa, per la cui soluzione è necessario appunto un ascensore in sostituzione della rampa di scale”.

Chi è Marilena Titone

Non solo garante dei disabili, ma anche psicologa, votata dal Consiglio comunale, che lavora presso la cooperativa sociale “Liberi d’Intrecciare”, che fa capo a Cipriano Sciacca.
Lo stesso Sciacca che ha firmato, insieme agli assessori in carica, il comunicato stampa di sostegno – senza se e senza ma – all’uscente Grillo.

Il doppio ruolo della garante può generare dubbi sull’imparzialità e sulle valutazioni, soprattutto se la cooperativa può avere rapporti con l’amministrazione.
Il legame professionale fra la garante e un soggetto politicamente coinvolto pone una domanda: l’incarico è neutrale?

È giusto che i cittadini sappiano che quando una nomina, che dovrebbe essere tecnica e indipendente, coincide con figure vicine a un determinato schieramento, si crea l’impressione che la cosa pubblica venga trattata come un’estensione della rete di relazioni politiche, piuttosto che come un bene collettivo.
Il garante dovrebbe essere una figura super partes.

La raccolta su GoFundMe: serve trasparenza

Il 24 settembre è stata lanciata una raccolta fondi su GoFundMe, creata proprio da Teresa e Fabio insieme ad Angela Mistretta.

Si legge nell’appello:
“La nostra casa è piena di barriere architettoniche e da anni non possiamo più salire nella zona notte: io dormo su una poltrona e lui su un divano.
Abbiamo bisogno di:

  • un ascensore esterno chiuso collegato all’interno,
  • rifacimento pavimenti e muri,
  • chiusura veranda per creare una zona riabilitativa con strumenti come Motomed e attrezzature fisioterapiche.

Il costo totale è di circa 50.000 euro.
Un ascensore non è un lusso, ma l’unico modo per salire e scendere al piano senza rischi.
Una palestra riabilitativa non è un capriccio, ma l’unica speranza di continuare le cure che ci tengono in vita”.

Alla data dell’8 novembre risultano raccolti, come indicato sulla piattaforma, 6.348 euro.

Il 21 ottobre Teresa lancia un altro appello:
“Siccome molti hanno avuto problemi con le proprie banche o con carte prepagate, potete contattarmi in privato. Vi fornirò il nostro IBAN per le donazioni, se preferite evitare i pagamenti tramite piattaforma. Potete scegliere se la donazione sarà anonima o con il vostro nome, dopodiché verrà inserita manualmente su GoFundMe”.

La solidarietà è un valore potente, ma lo diventa davvero solo quando è accompagnata dalla trasparenza: non solo informazioni chiare sugli obiettivi, ma anche rendicontazione finale.
Solo così chi dona può farlo con fiducia, e chi organizza può dimostrare responsabilità e correttezza.