ANFFAS Trapani interviene con forza dopo aver appreso da notizie di stampa che la IV Commissione consiliare del Comune di Trapani ha deciso di convocare un tavolo con tutti gli enti coinvolti nell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, in particolare sul caso ASACOM, senza invitare l’Associazione.
Una scelta che ANFFAS definisce grave, incomprensibile e ingiustificabile.
«Escluderci significa ignorare la voce di chi ogni giorno difende i diritti delle persone con disabilità. È una scelta che indebolisce il sistema, non ANFFAS», afferma l’Associazione.
ANFFAS ricorda che la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, agli articoli 4 e 33, impone alle istituzioni di coinvolgere le organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità in ogni processo di consultazione e programmazione. Per questo motivo, la mancata convocazione viene considerata un precedente molto preoccupante, soprattutto in un momento in cui il ruolo del Terzo Settore è riconosciuto come fondamentale per trasparenza, controllo e qualità dei servizi.
«Niente su di noi senza di noi non è uno slogan, è un principio vincolante. Violare questo principio significa tradire lo spirito della Convenzione ONU», sottolinea ANFFAS, aggiungendo che decisioni prese senza ascoltare chi vive ogni giorno queste problematiche rischiano di produrre scelte inefficaci e lontane dai bisogni reali.
«Le istituzioni che decidono senza consultare chi rappresenta le persone con disabilità stanno scegliendo di non ascoltare la realtà», prosegue l’Associazione.
ANFFAS Trapani chiede quindi alla Commissione di correggere subito l’accaduto e ristabilire un clima di lavoro trasparente e rispettoso, come previsto dalle norme nazionali e internazionali.
«La nostra porta resta aperta, ma pretendiamo rispetto: per le famiglie, per le persone con disabilità e per le norme che tutelano i loro diritti», conclude il presidente Basilio Calabrese, ribadendo la piena disponibilità dell’Associazione a partecipare con competenza ed esperienza a qualsiasi confronto.