Si terrà oggi l’autopsia sul corpo di Paola Danila Tranchida, la giovane avvocata marsalese scomparsa sabato 22 novembre 2025.
Una morte che ha profondamente scosso la città: Danila era stimata per la sua professionalità e molto conosciuta anche per la storia della sua famiglia. Il padre, Diego Tranchida, è uno dei penalisti più noti del foro di Marsala, mentre la madre, Antonella Genna, è da sempre impegnata nel sociale ed è stata anche assessora comunale.
In questi giorni sono arrivate note di cordoglio da istituzioni, partiti politici, associazioni e dall’Ordine degli Avvocati. La famiglia, chiusa nel dolore più profondo, non ha rilasciato dichiarazioni.
Le circostanze dell’incidente
La Procura di Marsala ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, avvenuta in circostanze insolite” Secondo fonti vicine alla famiglia, Danila sarebbe stata folgorata sotto la doccia da una scarica elettrica proveniente dallo scaldabagno, probabilmente rimasto acceso durante l’utilizzo.
Un quadro che richiede accertamenti tecnici per comprendere cosa sia esattamente accaduto all’interno dell’abitazione.
Autopsia al cimitero comunale
Come avviene a Marsala — una particolarità locale — l’esame autoptico non si svolgerà in ospedale, ma presso il cimitero comunale, dove questa mattina arriveranno i medici legali incaricati dalla Procura, provenienti da Palermo.
L’autopsia è considerata un passaggio necessario per escludere altre cause, ricostruire l’evento e consentire alla Procura di chiudere il fascicolo.
Verso i funerali
Al termine dell’esame, è probabile che i magistrati rilascino l’autorizzazione per i funerali, che potrebbero tenersi già nei prossimi giorni. La città attende in silenzio, ancora incredula davanti a una tragedia improvvisa che ha colpito una delle famiglie più conosciute della comunità marsalese.