Caos Shark, l'amaro sfogo di Alibegovic: "Quello che ho vissuto non è professionismo"
Articoli Correlati:
"Quello che ho vissuto non si può definire in nessun modo professionismo". E' una delle accuse verso la Trapani Shark di Amar Alibegovic. Uno sfogo che il giocatore bosniaco affida al suo profilo Instagram e con il quale si toglie qualche sassolino.
Alibegovic spiega che non è stato messo fuori rosa, ma ha scelto di andare via. "Ho provato a resistere e tenere duro, rimandando quello che mi era dovuto più e più volte, però quello che ho vissuto non si può definire in nessun modo professionismo".
Alibegovic già al termine dell'ultima partita con Reggio Emilia aveva salutato gli ultras, salendo in curva e cantando e ballando con loro. E poi sottolinea ancora: "gli accordi fatti e firmati a questo livello vanno rispettati!"
Di seguito il testo scritto da Alibegovic
"Cara Trapani,
che dirti dal primo giorno che ho messo piede in questa città ho visto cosa vuole dire fare parte di un sogno. Un sogno ad occhi aperti che tutte le persone di questa città mi hanno fatto vivere pienamente ogni giorno; con i sorrisi, i saluti, gli abbracci e il calore che mi avete trasmesso. Ho conosciuto persone che faranno parte della mia vita per sempre, vissuto esperienze uniche e provato cosa vuole dire essere parte di una città che ti fa sentire a casa come se fossi parte di una famiglia grandissima.
Ogni volta che sono sceso in campo ho provato a combattere con tutto me stesso, mettendo sempre al primo posto l'obiettivo comune, perché sapevo quanto significasse per tutti NOI. Ho portato questi colori a testa alta e con il fuoco dentro per portare il nostro nome più in alto possibile, per tutti NOI. Purtroppo come tutti i sogni anche questo finisce, in un modo che mai avrei immaginato. Ho provato e resistere e tenere duro, rimandando quello che mi era dovuto più e più volte, però quello che ho vissuto non si può definire in nessun modo professionalismo.
La scelta di andare è solo mia e della mia famiglia e di nessun altro, non sono stato messo fuori da qualcun altro. Sono sempre stato professionale da quando sono arrivato. Gli accordi fatti e firmati a questo livello vanno rispettati!
Queste parole ve le scrivo con il cuore in mano e con infinite emozioni che mi attraversano. Vado consapevole che ho fatto tutto quello che potevo e dato tutto me stesso per provare a essere un faro di felicità per tutte le persone che hanno condiviso con me questo sogno.
Un Grazie infinito a tutti voi che mi avete fatto vivere questi momenti che saranno per sempre tra i più belli della mia vita. Grazie ai giocatori che hanno combattuto assieme a me, agli allenatori che ci hanno guidato, preparatori che tra un ammunì e un compà ci hanno tenuto sempre sul pezzo, allo staff medico che mi rimetteva in piedi in qualsiasi situazione, al team manager che è un supereroe, al magazziniere, custode, autista che mi mettevano sempre il sorriso. Grazie a Marco (Mollura, ndr) che mi ha fatto capire cosa volesse dire essere il capitano di questa squadra e per essere qualcuno che potrò per sempre chiamare fratello. Grazie a Jasmin che mi ha insegnato che ogni dettaglio conta, che bisogna usare la testa prima del cuore (anche se siamo molto simili al volere usare molto più spesso il secondo per risolvere tutto). Delle persone fantastiche alla prima all'ultima.
Ma soprattutto, a tutti voi, grazie di avermi accolto nella vostra famiglia bellissima e avermi fatto sentire a casa dentro un sogno.
Trapani sarai per sempre con me in tutte le emozioni che vivrò da qua in avanti nella mia carriera e nella mia vita. A tutti banne.
Sinceramente il tuo Capitano, Amar"
Vini, territorio e identità: Cantina Birgi tra presente e futuro
Il 2025 si conferma un anno cruciale per Cantina Birgi, segnato da nuove collaborazioni strategiche e da riconoscimenti che ne rafforzano il ruolo nel panorama vitivinicolo siciliano. Tra i progetti più rilevanti spicca la...
Caos Shark, Repesa: "Via per comportamenti non professionali di determinate persone"
"Via a causa di circostante create da alcune persone. A causa di comportamenti non professionali da parte di determinate persone". Così Jasmin Repesa, ormai ex coach della Trapani Shark, spiega il suo addio e lo fa togliendosi...
Marsala, al Voga i menù delle feste tra asporto e tavola
Il Natale si avvicina e con lui la consueta domanda: cucinare o farsi aiutare? Voga, caffetteria e pasticceria di piazza Piemonte e Lombardo a Marsala, ha preparato quattro menù che coprono le principali date del...
Caos Shark, l'amaro sfogo di Alibegovic: "Quello che ho vissuto non è professionismo"
"Quello che ho vissuto non si può definire in nessun modo professionismo". E' una delle accuse verso la Trapani Shark di Amar Alibegovic. Uno sfogo che il giocatore bosniaco affida al suo profilo Instagram e con il quale si toglie...
Come funziona la personalizzazione delle magliette online
La personalizzazione delle magliette online rappresenta uno dei cambiamenti più significativi nel settore della stampa tessile contemporanea.La possibilità di progettare un capo su misura attraverso strumenti...
Sezioni
