Non si placa la bufera in casa Trapani Shark. Dopo giorni di silenzi e tensioni, arriva una nuova nota ufficiale della società granata, che stavolta punta il dito direttamente contro Amar Alibegovic, accusato di "assenze ingiustificate" e di voler "uscire dal contratto con motivazioni pretestuose".
Un’accusa formale che fa precipitare ulteriormente il caso, già esploso con la rottura tra il club e il coach Jasmin Repesa, e che contribuisce a rendere il clima sempre più esplosivo.
Il contenuto della nota
La società afferma che Alibegovic non si è presentato né agli allenamenti né alle partite per l’intera settimana, malgrado fosse stato intimato a rientrare immediatamente, dopo aver annunciato la sua uscita unilaterale dal contratto. Una decisione che il club definisce "unilaterale e pretestuosa", respinta già nel precedente comunicato.
Secondo quanto scrive la Trapani Shark, il comportamento del giocatore sta causando gravi danni all’equilibrio tecnico e finanziario della squadra, compromettendo la preparazione e le prestazioni nel campionato di Serie A. Per questo, si legge, il club è pronto a sanzioni severe: dalla multa per le assenze ingiustificate, come previsto dal contratto e dal regolamento GIBA, fino all'attivazione di tutte le clausole legate all’abbandono della vita del Club.
Pronto il ricorso agli organi di giustizia sportiva
La società annuncia inoltre di voler difendere la propria posizione in ogni sede competente, comprese:
- la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), dove chiederà provvedimenti disciplinari;
- l’arbitrato internazionale BAT (Basketball Arbitral Tribunal);
- la giustizia ordinaria, se necessario, contro eventuali danni d’immagine.
Secondo Trapani, Alibegovic avrebbe già ricevuto tutti i pagamenti previsti, e non avrebbe atteso "alcuna pronuncia imparziale" a supporto delle sue rivendicazioni.