La vicenda che ruota attorno a Trapani Calcio, Trapani Shark e PalaShark entra in una fase più istituzionale, almeno sulla carta. Dopo i botta e risposta a distanza tra il sindaco Giacomo Tranchida e il patron Valerio Antonini, la notizia concreta è la convocazione di un tavolo tecnico per il 17, sollecitato per avviare un confronto formale sulla gestione del palazzetto.
Dal Comune arriva disponibilità al dialogo, anche se – sul piano amministrativo – risulterebbero non ancora presentate alcune fatture quietanzate, elemento che resta uno dei nodi tecnici sul tavolo.
Intanto, dopo la risposta del sindaco, è arrivata anche la replica della replica di Antonini, affidata ai social. Il patron ribadisce la propria posizione e scrive:
“Caro Sindaco, ormai è tardi per fare finti passi indietro istituzionali. L’inquinamento c’è e non lo ho generato io. Ho investito ingenti somme sulle strutture e sulle squadre e anziché trovare partner ho trovato oppositori”.
Sulla questione giuridica aggiunge: “Il ‘vulnus giuridico’ è una farsa e lo sappiamo bene tutti”, e rilancia: “Lascio a te, primo cittadino, l’onere e l’onore di gestire le squadre della città”. Sulle frasi legate alla famiglia precisa: “Non sono spaventato, ma voglio che la città ritrovi serenità e con lei la mia famiglia”.
Nel messaggio, Antonini difende anche l’uso dei social come canale diretto: “La piattaforma X è usata da capi di Stato, quindi per comunicare con te va più che bene”, e sollecita tempi rapidi: “Aspetto che l’amministrazione si attivi con una certa velocità se si vuole evitare la fine”.
Intanto, lontano dalle polemiche, il campo ha parlato. Senza Repesa e il suo vice, senza Alibegovic e Petruccelli, dopo una settimana definita da molti infernale, ieri Alex Latini ha guidato la Trapani Shark alla vittoria a Treviso. A fine gara ha voluto accanto a sé tutto lo staff in conferenza stampa e si è commosso.
Non sappiamo come finirà questa lunga telenovela trapanese fatta di sport, politica e carte bollate. Una cosa però, al momento, è certa: sul parquet e sul campo, nonostante tutto, Trapani continua a lottare.