Due appuntamenti hanno accompagnato a Marsala la presentazione del libro La mia metà del chicco, scritto dala marsalese Nicola Mulè. Entrambi gli incontri hanno offerto uno spazio di confronto sui temi della memoria, del lutto e della rielaborazione personale. Tra gli ospiti anche Zia Caterina, fondatrice dell’associazione Milano 25 Taxi, attiva nel sostegno ai bambini e alle famiglie in difficoltà.
La prima presentazione si è svolta il 6 dicembre. Moderata da Vincenzo Figlioli ha favorito un dialogo con l’autore, alternando letture, domande e contributi spontanei dal pubblico. «La serata del 6 dicembre mi ha dato una grande soddisfazione» dichiara Mulè. «La sala era strapiena, l’attenzione viva e calorosa. Condividere la mia storia in quel clima è stato davvero emozionante».
Il secondo incontro si è tenuto l’8 dicembre nella sede di Finestre sul Mondo, introdotto da Salvatore Inguì. «La qualità dell’ascolto mi ha colpito profondamente» afferma Mulè. «La serata dell’8 dicembre, è stata un successo inatteso: calda, intima e sorprendentemente intensa».
In entrambe le occasioni il confronto con i lettori è stato centrale, con interventi e testimonianze che hanno toccato temi come la resilienza, la memoria familiare e la capacità di trasformare esperienze dolorose in percorsi di crescita. La presenza di Zia Caterina ha aggiunto un contributo legato alla sua attività con Milano 25 Taxi, richiamando l’importanza di gesti concreti di sostegno nei momenti più delicati.
Al termine della seconda serata, Mulè ha consegnato a Zia Caterina un assegno destinato all’associazione Milano 25 Taxi, frutto dei proventi della vendita del libro. Il gesto è stato accolto da un lungo applauso del pubblico.
«Scrivere è stato un percorso personale, ma donare il ricavato dà senso alla storia. È un modo per trasformare dolore e memoria in qualcosa che continua a fare bene» sottolinea l’autore. Le due presentazioni si sono concluse con momenti di dialogo informale, dediche e incontri con il pubblico, confermando l’interesse attorno al progetto e alla testimonianza condivisa da Mulè.