Il Consiglio comunale di Favignana lancia un allarme forte e senza mezzi termini sulle gravi criticità nei trasporti marittimi da e per le Isole Egadi, esprimendo “profonda preoccupazione” per i disservizi operati dalla compagnia Liberty Lines.
A parlare è la presidente del Consiglio comunale, Giusi Montoleone, a nome dell’intera assise cittadina, dopo l’interruzione del servizio di collegamento con unità veloci verificatasi l’11 e il 12 dicembre 2025, a causa di ripetute avarie ai mezzi. Una situazione definita “del tutto inaccettabile”, soprattutto perché avvenuta in assenza di condizioni meteo-marine proibitive.
“Non possiamo tollerare l’isolamento delle isole”
Le Egadi sono collegate alla terraferma attraverso un servizio pubblico marittimo autorizzato dalla Regione Siciliana, ricordano i consiglieri comunali. Proprio per questo, secondo il Consiglio, non è tollerabile che residenti, pendolari, studenti e attività economiche subiscano disagi così gravi a causa di problemi tecnici ricorrenti.
Ancora più grave, sottolinea l’assemblea, è l’assenza di mezzi sostitutivi in caso di guasti: “La compagnia opera senza un piano di emergenza, lasciando di fatto il nostro arcipelago isolato”.
Diritti fondamentali a rischio
Il Consiglio comunale parla apertamente di collasso del sistema dei collegamenti e rivendica il diritto alla continuità territoriale, fondamentale per garantire: il diritto allo studio, il diritto alla salute, il diritto alla mobilità, la vivibilità del territorio. “Le nostre isole – si legge nella nota – non possono permettersi di essere isolate per carenze strutturali dei mezzi”. Da qui la richiesta di interventi immediati in regime di somma urgenza, che non restino eccezioni ma diventino strutturali e ordinari, per tutelare la sicurezza dei viaggiatori e il futuro delle comunità isolane.
Inchiesta su Liberty Lines e servizi ridotti
La situazione, secondo il Consiglio, è aggravata anche dalla recente inchiesta giudiziaria che coinvolge Liberty Lines. Pur ribadendo fiducia nella magistratura e nel principio di garanzia, l’amministrazione esprime timori per le possibili ricadute operative su un territorio già penalizzato.
Negli anni, infatti, si è registrata: una riduzione delle corse, il taglio degli orari invernali, l’assenza di collegamenti di mezza stagione, la mancanza di una programmazione adeguata alle esigenze di un territorio a vocazione turistica che tenta di destagionalizzare.
Lettera al Prefetto e richiesta di incontro istituzionale
Per questo motivo, la presidente Montoleone ha inviato una nota al Prefetto di Trapani, Daniela Lupo, chiedendo un incontro istituzionale con la presenza del Dirigente generale del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti e dei commissari incaricati. Il Consiglio comunale si dice inoltre pronto ad avviare un confronto diretto con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, per ottenere garanzie concrete sulla continuità territoriale e sul sostegno all’economia locale. “Le Egadi – conclude la nota – non possono più attendere”.