L’Asp Trapani rafforza l’assistenza socio-sanitaria a Pantelleria con un nuovo progetto triennale dedicato ai soggetti in età evolutiva e ai giovani. Con una delibera del Commissario Straordinario Sabrina Pulvirenti è stato infatti approvato il progetto “Adenzi@ & Accur@. Comunità in crescita a Pantelleria”, che impegnerà risorse importanti per i prossimi tre anni, rivolgendosi a una delle fasce più delicate della popolazione isolana.
Un progetto per il benessere dei più giovani
“Adenzi@” (ascolta, dammi attenzione) e “Accur@” (prenditi cura, sii attento) nasce con l’obiettivo di avviare sull’isola un percorso di Health Community Development e di ricerca-azione partecipata, in linea con i principi della Carta di Ottawa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Al centro del progetto c’è lo sviluppo della comunità locale, affinché individui e gruppi possano acquisire competenze utili a promuovere il cambiamento e il benessere, con particolare attenzione a bambini, adolescenti, giovani e alle loro famiglie.
Il lavoro di rete tra istituzioni e territorio
Il documento progettuale è il risultato di un percorso condiviso tra il Commissario Pulvirenti, il direttore del Distretto sanitario di Pantelleria Luca Fazio, il direttore del Dipartimento di Salute Mentale Gaetano Vivona e l’Amministrazione comunale di Pantelleria. Il progetto è stato elaborato da un gruppo di lavoro del Dipartimento di Salute Mentale, coordinato dal sociologo Francesco Lucido, sulla base delle esperienze maturate negli anni con i progetti RiMedi@ e RiAttiv@.
Fondamentale, anche in questa iniziativa, il lavoro in rete con il Distretto Socio-Sanitario, le scuole dell’isola, il terzo settore e il volontariato locale, dai circoli delle contrade alla Croce Rossa, fino ai club service.
Un’équipe multidisciplinare per tre anni
Il progetto, sviluppato secondo le indicazioni della Legge Regionale n. 26/2024 e in raccordo con le attività del Dipartimento di Salute Mentale, avrà una durata triennale. È prevista l’attivazione di un’équipe multidisciplinare composta da due psicologi-psicoterapeuti, un sociologo, due educatori professionali, un assistente sociale e un social media manager, che opereranno in sinergia con il personale del Dsm.
Il target principale è rappresentato dai soggetti in età evolutiva e giovanile e dalle loro famiglie.
Obiettivi: prevenzione, ascolto e comunità
Tra gli obiettivi strategici del progetto figurano: la realizzazione di un sistema integrato di interventi socio-sanitari ed educativi per la prevenzione e la cura delle dipendenze comportamentali, con azioni di riduzione del danno e dei rischi;
- lo sviluppo delle competenze della comunità territoriale, scolastica ed educativa, rafforzando la collaborazione tra i diversi attori locali;
- l’attivazione di spazi di ascolto e accoglienza del disagio, anche attraverso unità mobili e servizi a bassa soglia;
- l’implementazione delle antenne scolastiche e territoriali;
- la sensibilizzazione sui rischi legati all’uso e abuso di sostanze e alle new addiction;
- l’identificazione precoce del disagio in età preadolescenziale e adolescenziale, con una tempestiva presa in carico e la costituzione di gruppi di auto e mutuo aiuto.
Un progetto che punta a rafforzare la rete di protezione e di cura sull’isola, investendo sul futuro delle nuove generazioni di Pantelleria.