Si è svolta a Trapani l’Assemblea degli iscritti dell’Ordine degli Ingegneri della provincia, convocata per l’approvazione del Bilancio Preventivo 2026. Un passaggio formale ma anche un momento di confronto sulle attività avviate dal nuovo Consiglio, in carica dal 13 maggio scorso.
Ad aprire i lavori è stato il presidente dell’Ordine, Giuseppe Galia, che ha ringraziato i presenti sottolineando come l’assemblea abbia rappresentato un’occasione per fare il punto sulle linee programmatiche e sugli obiettivi futuri. L’illustrazione dettagliata del bilancio è stata affidata al tesoriere Vito Agosta.
Nel corso dell’intervento, il presidente ha ricordato le priorità affrontate nei primi mesi di mandato, a partire dal rinnovo degli organismi interni, con la nomina del Consiglio di amministrazione della Fondazione e del Consiglio di disciplina, passaggi necessari per garantire continuità e piena operatività all’attività dell’Ordine.
Tra le iniziative già avviate, spazio al Network Giovani, che ha iniziato a coinvolgere i giovani professionisti, e al rafforzamento del Gruppo Sportivo, pensato come strumento di aggregazione tra gli iscritti. Centrale anche il lavoro dei gruppi tematici e territoriali, che hanno consentito all’Ordine di fornire contributi tecnici a enti e amministrazioni, rafforzandone il ruolo di interlocutore qualificato sul territorio.
Guardando al 2026, è stata annunciata la prossima costituzione del CePSU, il Centro Studi Urbanistici Provinciale, che affiancherà i comuni nella fase di aggiornamento dei Piani Urbanistici Generali. Confermata anche la prosecuzione del progetto “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”.
Sul fronte della comunicazione, l’Ordine punta al potenziamento dei canali digitali, al miglioramento del sito istituzionale e alla condivisione di un addetto stampa con la Fondazione. In fase di definizione anche un protocollo d’intesa regionale con i Tribunali di Trapani e Marsala, per il rafforzamento del ruolo professionale degli ingegneri.
Nel dibattito è emersa infine una criticità comune a tutti gli Ordini professionali: la progressiva riduzione del numero degli iscritti, tema già all’attenzione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. In chiusura, il presidente Galia ha ringraziato il Consiglio e il personale di segreteria, ribadendo l’impegno dell’Ordine a essere un punto di riferimento per professionisti, istituzioni e territorio.