Petrosino ha raggiunto negli ultimi anni risultati significativi nella raccolta differenziata, grazie soprattutto all’impegno quotidiano dei cittadini. Un impegno fatto di attenzione, tempo e piccoli sacrifici che, secondo il Circolo del Partito Democratico di Petrosino, oggi non riceve ancora un riconoscimento concreto.
In una nota, il Pd sottolinea come “famiglie, giovani e anziani hanno imparato, con pazienza e senso di responsabilità, a differenziare correttamente i rifiuti”, adattandosi a regole non sempre semplici. Per questo, aggiunge il circolo, “non è più accettabile che chi agisce in modo virtuoso continui a non ricevere un riconoscimento tangibile per il proprio impegno”.
Da qui la proposta di un cambio di passo sulle politiche legate alla TARI, con l’obiettivo dichiarato di renderla “più giusta, più sostenibile e più rispettosa dell’impegno dei cittadini”.
La prima proposta riguarda l’introduzione della tariffazione puntuale, per superare l’attuale sistema che non distingue tra chi produce pochi rifiuti e chi non si impegna nella differenziata. Il principio, spiegano i dem, è chiaro: “chi più inquina, più paga; chi meno produce, meno paga”, un meccanismo già adottato in molti Comuni e capace di incentivare la riduzione dell’indifferenziato, con benefici anche per le casse comunali.
Il Pd propone poi di reintrodurre gli incentivi per l’uso delle compostiere domestiche. “Petrosino, per la sua tipologia abitativa, è particolarmente adatta al compostaggio domestico”, si legge nella nota. Ripristinare i benefici economici per le famiglie che gestiscono autonomamente la frazione organica significherebbe ridurre i costi di raccolta e smaltimento e, allo stesso tempo, “premiare comportamenti virtuosi”.
Terzo punto, la lotta all’evasione fiscale. Il circolo riconosce “l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’affidare alla SOGET il recupero dei tributi non versati”, ma sottolinea la necessità di andare avanti “con trasparenza e continuità, affinché il peso della TARI non ricada sempre sugli stessi cittadini”. Il principio, ribadisce il Pd, è semplice: “pagare tutti significa pagare meno”.
Le proposte, conclude il circolo, vanno tutte nella stessa direzione: “trasformare i sacrifici dei cittadini in benefici concreti” e rafforzare il rapporto di fiducia tra Comune e comunità. “I cittadini di Petrosino meritano politiche che premino la partecipazione e incentivino i comportamenti virtuosi”, è l’appello finale rivolto all’Amministrazione comunale.