Antimafia

Il boss mafioso palermitano Giuseppe Graviano è sotto processo davanti al giudice monocratico di Marsala Roberto Riggio con l'accusa di avere reso, nel 2004, false dichiarazioni sul suo reddito al fine di essere ammesso al gratuito patrocinio.

Rivendica la “libertà di espressione delle opinioni e il diritto di critica rispetto a qualunque sentenza, fermo restando che la critica non deve trasformarsi in attacchi personali e insulti ai magistrati”.

  Nell'aula Giovanni Falcone del Tribunale di Trapani, Francesco Marino Mannoia e Francesco Di Carlo, due fra i pentiti storici di Cosa Nostra hanno testimoniato come testi assistiti davanti ai giudici della Corte d’Assise al processo per l’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno, avvenuto il...

E' in gravi condizioni l'ex deputato Francesco Canino, ricoverato dal primo marzo presso il reparto di Pneumologia dell'ospedale di Trapani.

"Una trattativa tra mafia e Istituzioni indubbiamente ci fu e venne, quantomeno inizialmente, impostata su un 'do ut des'.

Continua a Trapani il processo Cosa Nostra Resort. Nell'ultima udienza ha parlato Nino Marino, legale del sindaco di Valderice Camillo Iovino, chiamato a rispondere di favoreggiamento.

Dieci regole per la sopravvivenza al Nord. 'Telepadania' le ha raccolte, in un video, dedicato a Salvatore Riina jr. Dopo il duro commento Umberto Bossi al trasferimento a Padova del figlio del boss ("I mafiosi andrebbero fucilati"), la tv della Lega Nord ha mandato in onda un filmato provocatorio, dal...

Funerali di Stato per Placido Rizzotto per far capire che l'Italia e gli italiani non dimenticano.

“C’e’ chi ha avuto come maestri Corrado Carnevale, chi invece Falcone e Borsellino.

La Regione Siciliana e La7 produrranno insieme un lungometraggio dedicato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e ai poliziotti della Quarto Savona 15, il gruppo di scorta del giudice, uccisi a Capaci il 23 maggio di venti anni fa.

E' stata dimezzata da qualche settimana la scorta al magistrato Salvatore Vella.

La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d'appello di condanna a sette anni di reclusione per il senatore del Pdl Marcello Dell' Utri per concorso esterno in associazione mafiosa. Il processo di secondo grado dovrà essere rifatto a Palermo davanti ad altri giudici.

La Polizia scientifica di Palermo ha attribuito i resti di uno scheletro, trovato nel settembre 2009 a Corleone, al sindacalista della Cgil Placido Rizzotto, rapito dalla mafia il 10 marzo del 1948 e poi ucciso.

Oggi la Cassazione si pronuncerà sulla vicenda che riguarda il senatore Pdl Marcello Dell’Utri, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.