Non sono mancate le reazioni alla condanna per favoreggiamento del Sindaco di Valderice, Camillo Iovino, ad un anno di reclusione (pena sospesa) nell'ambito del processo Cosa nostra resort.
È stato condannato dal Tribunale Monocratico di Marsala,ad un anno e sei mesi di reclusione,Giacomo Farina.
Farà discutere la sentenza emessa ieri dal Tribunale di Trapani alla fine del processo scaturito dall'operazione "Cosa nostra resort".
Un cittadino di nazionalità marocchina è stato rinviato a giudizio insieme ad un complice connazionale, con l’accusa di violenza sessuale.
Il 14 giugno 2012 alle 10:30 sarà messo all'asta il complesso aziendale dell'Ittica Mediterranea, noto alle cronache per le polemiche scatenate da Martino Morsello sulla sentenza di fallimento.
Il piccolo Francesco Manzo poteva essere salvato con farmaci adeguati.
Aggredì alcuni poliziotti durante un tentativo di fuga dal centro di permanenza temporanea dell'istituto Serraino Vulpitta.
Antonino Emmola, ex amministratore del Consorzio di Bonifica di Trapani, e Giuseppe Quinci, autista dello stesso ente, sono stati condannati rispettivamente a sei mesi ed a quattro mesi e venti giorni di reclusione per peculato e truffa.
Un uomo di 60 anni di Trapani , G.B.O., è stato assolto dalle accuse di pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico.
Marco Ielo, 31 anni, di Reggio Calabria, è stato condannato, dal Gup di Trapani Lucia Fontana, ad un anno con la concessione della sospensione condizionale della pena, ed al pagamento di una multa di trecento euro. L'episodio era accaduto il 9 agosto del 2010 a San Vito.
L’azienda per la lavorazione e conservazione di prodotti ittici Nino Castiglione è stata condannata al pagamento di una multa di 21.600 euro per la morte di un operaio, Girolamo Iovino, rimasto schiacciato tre anni fa all’interno di un macchinario.
Il giudice Franco Messina ha deciso di non doversi procedere nei confronti dell’ex deputato Francesco Spina.
Assoluzione dall’accusa di associazione per delinquere per il traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Frodare la legge 488 è il sogno di molti, troppi, imprenditori siciliani. Molti ci pensano, alcuni ci riescono ma tra questi tanti vengono colti in fallo.
Assoluzione per «incapacità di intendere e di volere». E’ stata questa, ieri, la sentenza emessa dal Tribunale (presidente Sergio Gulotta) nel processo che vedeva imputato, per tentato
