Torna dal 15 luglio la rassegna letteraria Terrazza d’Autore, che taglia quest’anno il traguardo delle venti edizioni.
A curarla, come sempre, Ornella Fulco e Stefania La Via, con un programma di sei appuntamenti che si terranno al Teatro comunale “Nino Croce” di Valderice e che avranno come filo conduttore il tema “Confine/confini”.
Una parola che si fa interrogativo, soglia, metafora: spazio da attraversare, ma anche da ripensare. I confini geografici, linguistici, politici, identitari, saranno esplorati attraverso le voci di scrittori, studiosi e artisti capaci di trasformare la riflessione letteraria in un’esperienza collettiva. “La letteratura ci invita a riscrivere i confini come luoghi d’incontro”, affermano le curatrici.
Si comincia il 15 luglio con l’attore e scrittore Luigi Lo Cascio, che presenta il suo libro Storielle per granchi e per scorpioni: racconti brevi e folgoranti, tra ironia e inquietudine, dove l’umano si specchia nell’animale per rimettere in discussione le proprie certezze. Il 18 luglio, spazio a Gianfranco Perriera con Giacomo Leopardi, un uomo al confine, un saggio dedicato alla modernità del pensiero leopardiano, capace di attraversare il tempo e dialogare con le contraddizioni del presente. A conversare con l’autore sarà Stefania La Via, con letture di Giampiero Montanti.
Il 24 luglio, ritorna uno degli ospiti storici della rassegna: Renzo Cremona. Il poeta veneto presenterà Obsolescenza programmata, una raccolta che riflette sul deterioramento e sulla finitezza, esplorando il rapporto tra linguaggio, identità e tecnologia. L’8 agosto sarà protagonista Stefania Auci, che guiderà il pubblico in una riflessione su genere e scrittura a partire da Orlando di Virginia Woolf, con incursioni nella narrativa di Elsa Morante. Un viaggio sulle trasformazioni dell’identità nei romanzi del Novecento, con letture di Ornella Fulco. Il quinto appuntamento, il 19 agosto, sarà un omaggio poetico e musicale ad Alda Merini, figura cardine della poesia italiana del secondo Novecento.
Lo spettacolo, curato da Rosalia Billeci, intreccia parola, musica e memoria per raccontare la vita e l’arte di una donna vissuta al limite tra genio e follia. Chiusura il 26 agosto con Antonia Arslan. La scrittrice e studiosa presenterà la nuova edizione del suo romanzo La masseria delle allodole, a vent’anni dalla prima pubblicazione. Un’opera intensa che affonda nelle memorie familiari dell’autrice per raccontare il Genocidio Armeno del 1915, con letture di Ornella Fulco e dialogo con Stefania La Via.
Anche quest’anno Terrazza d’Autore si svolge sotto l’egida del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del Ministero della Cultura, in collaborazione con BiblioTP, il Museo San Rocco di Trapani e il Comune di Valderice, con il contributo della Biblioteca “De Stefano” e della Libreria del Corso.