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16/03/2015 12:30:00

Trapani, riapre lo scorrimento veloce Disagi nelle strade di Vita e Salemi

 Completati gli ultimi interventi per la messa in sicurezza, riaprirà questa mattina alle 11, perchè si sta provvedendo alla collocazione della nuova segnaletica, una delle corsie dello scorrimento veloce, chiuse al traffico dopo la morte dell’operaio palermitano, travolto e ucciso da un grosso albero di pino. Si tratta della carreggiata principale che tuttavia, sarà percorribile solo per un breve tratto. Quello, appunto, reso sicuro dopo l’abbattimento di due pini e di un’acacia e la potatura di tutti gli altri alberi. Incassato il nullaosta da parte di Giuseppe Pellegrino, presidente degli agronomi della provincia di Trapani, che ha eseguito l’attività di monitoraggio, e su direttiva del sindaco Vito Damiano, il capo della Protezione civile, Biagio De Lio, nonchè comandante della polizia municipale, ha dato l’ «Ok» per la riapertura, seppur parziale, dell’arteria. «Abbiamo cercato di stringere i tempi - dice Biagio De Lio - perchè si tratta di una strada assai transitata la cui chiusura ha comportato disagi agli automobilisti. Naturalmente, la riapertura è avvenuta dopo che sono stati ultimati tutti gli interventi di somma urgenza, necessari per rendere la corsia sicura».

Le tre corsie dello scorrimento veloce sono state chiuse lo scorso 24 febbraio, quando un operaio, il 43enne Antonino Giordano, di Belmonte Mezzagno, è rimasto ucciso da un pino che si è abbattuto sul furgone sul quale stava transitando con dei colleghi.

Disagi dopo il maltempo dei giorni scorsi anche nelle strade che collegano Vita, Calatafimi e Salemi. La voragine più imponente si è registrata lungo la Statale 188 per Calatafimi che collega anche con l'A29.