Si è conclusa l'undicesima edizione del bando 2018-19 "Vorrei una legge che...", promossa dal Senato della Repubblica, nel quadro delle attività di formazione rivolte al mondo della scuola, svolte in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il concorso ha visto gli studCocorsenti di molte scuole italiane, partecipare con "disegni di legge" che hanno toccato svariati argomenti tra cui: tutela del territorio, la scuola, il senso civico, la diffusione dell'informazione, il rispetto dell'ambiente. In questa edizione due scuole della provincia di Trapani hanno ottenuto la Menzione speciale.
Il Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e la Democrazia diretta, Vincenzo Santangelo, insieme ad una delegazione del Senato della Repubblica, ha fatto visita il 7 giugno 2019 agli alunni della classe 5^D della Direzione Didattica del II Circolo "Ruggero Settimo" di Castelvetrano, e ieri 8 giugno, alla classe 5^A della la Direzione Didattica 6° Circolo "Sirtori" di Marsala, per la consegna dell'importante riconoscimento.
"Ho il grande piacere di partecipare alla consegna della Menzione speciale del Senato della Repubblica alle due quinte classi delle scuole primarie della provincia di Trapani che si sono classificate ai primi posti a livello nazionale" - ha affermato il Sottosegretario Santangelo". Gli alunni della classe 5^D dell'Istituto II Circolo "Ruggero Settimo" di Castelvetrano hanno presentato una proposta di legge dal titolo "Disposizioni per una scuola migliore" che potesse migliorare la loro scuola, l'ambiente in cui studiano e l'offerta formativa per gli studenti che la frequentano.
Un altro tema fondamentale, quello della disabilità, è stato affrontato dagli alunni della classe 5^A dell'Istituto 6° Circolo "Sirtori" di Marsala nella loro proposta di legge dal titolo "Muoversi Diversabilmente".
"Sono orgoglioso di questo prestigioso riconoscimento. I ragazzi hanno colto pienamente lo spirito dell'iniziativa del Senato, mostrandosi capaci di parlare di temi molto sensibili e delicati e di comprendere, nonostante la giovanissima età, l'importanza delle leggi e del confronto con le Istituzioni - ha concluso Santangelo -".