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14/09/2020 06:00:00

Al via le lezioni. Ma poche scuole aprono oggi. La situazione in provincia di Trapani

 Il D Day della scuola ai tempi del Coronavirus è arrivato. Oggi si comincia, anche se non dappertutto.

Un appuntamento preceduto da linee guida, incertezze, inefficienze, polemiche. Nelle settimane che hanno preceduto questa data il sistema scolastico siciliano, e della provincia di Trapani, ha messo in mostra i ritardi rispetto ad altri territori degli istituti.

Non tutte le scuole cominciano oggi, però. Anzi, saranno poche le campanelle che suoneranno questa mattina, soprattutto in provincia di Trapani. Le scuole medie ed elementari hanno deciso di slittare tutti al 24 settembre l’inizio delle lezioni, per evitare lo stop, praticamente immediato, per il referendum.

A Trapani partono le scuole superiori, mentre slittano le elementari e medie. L’Alberghiero di Erice, ad esempio, oggi comincia con le prime classi, da domani tutti insieme.
A Marsala si va in ordine sparso. Diverse scuole aspettano ancora arredi, come banchi, attendono l’assegnazione di insegnanti, la sistemazione degli spazi, l’ultimazione di opere di piccola edilizia. Ci sono difficoltà ad esempio al Liceo Scientifico, che ha rinviato l’inizio delle lezioni in presenza senza specificare una data. Non si comincerà neanche al Liceo Classico. Rinviato al 21 l’inizio delle lezioni all’Istituto Agrario Abele Damiani, nonostante siano arrivati nei giorni scorsi 200 banchi monoposto. Sono quelli acquistati dalla scuola con fondi ministeriali, mentre si aspettano ancora quelli del Governo.


Si comincia oggi in presenza al Liceo Pascasino, che è riuscito ad attrezzare la scuola per il ritorno in presenza, come racconta in un post la dirigente Anna Maria Angileri.

 


Suona la campana oggi anche all’Itet Garibaldi di Marsala. E questa è una notizia, perchè l’edificio del Commerciale di via Trapani è certamente uno dei meno adeguati ad ospitare una scuola, come raccontiamo da anni. Nonostante tutto, nonostante le difficoltà per reperire gli spazi, con un grande sforzo creativo l’istituto diretto dalla preside Loana Giacalone oggi riesce ad aprire le porte agli studenti. 

Slitta l’inizio della scuola di ogni ordine e grado a Pantelleria. Ci si sta attrezzando ad Alcamo, dove tutte le scuole dell’obbligo cominceranno le lezioni il 24 settembre.

Anche il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ci tiene a fare gli auguri agli alunni e al personale. Ecco il suo messaggio.

 

 

Pochissime scuole iniziano le lezioni oggi. Ci sono difficoltà in tutte le province della Sicilia. Mancano i banchi in tutte le scuole, in totale in Sicilia ne sono stati chiesti 400 mila. Uno dei problemi maggiori per le scuole siciliane è stato quello di allestire degli spazi idonei a mantenere le distanze tra gli alunni. Proprio la mancanza di aule ha fatto emergere tutte le carenze dell’edilizia scolastica siciliana. Sono 350 le aule che mancano all’appello. Carenze a cui hanno dovuto far fronte i dirigenti scolastici anche con soluzioni creative, i Comuni e le province. Poi c’è il personale. Per la formazione di classi aggiuntive c’è stato bisogno di nuovi insegnanti e personale scolastico. In Sicilia sono stati investiti oltre 150 milioni di euro per ingaggiare 6 mila tra docenti e personale scolastico.

Intanto ieri il premier Giuseppe Conte in un video messaggio ha parlato di “momento di intensa emozione come è stato per me ogni primo giorno di scuola. Un'emozione da capo di un governo che ha lavorato al rientro in classe in sicurezza ma anche da padre di un figlio che ritornerà tra i banchi".