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08/02/2022 06:00:00

Marsala, Rino Passalacqua: "La città è bloccata e Grillo sa solo sfiduciare i suoi assessori"

Rino Passalacqua, consigliere comunale a Marsala, qualche giorno fa in consiglio comunale abbiamo assistito a quella che può essere definita una sfiducia del sindaco ai suoi assessori. Ha fatto un appello alla responsabilità di tutti per andare avanti. Ha parlato di giro di boa, e ha bacchettato i suoi assessori come a dire che non si impegnano quanto dovrebbero. Lei dai banchi dell'opposizione che impressione ha avuto?

Pensavo di essere su “Scherzi a parte”. Non mi era mai capitato di assistere ad una scenetta del genere, ho provato imbarazzo per gli assessori. Ne è venuto fuori dalle parole del sindaco che gli assessori non fanno il loro dovere. La cosa è grave, il sindaco che sfiducia totalmente gli assessori sul loro operato. E' un punto su cui ragionare e ripartire, per loro di maggioranza e per la città. Non si può fare un consiglio comunale per discutere dell'inefficienza della giunta. E' grave che un sindaco usi il consiglio comunale per risolvere contrasti e beghe politiche, il consiglio, che costa ai cittadini, dovrebbe essere utilizzato per risolvere i problemi della città che vengono messi in secondo piano.

I panni sporchi se li dovevano lavare in casa?

Certo. Il consiglio comunale serve per dare risposte ai problemi della città, abbiamo mille criticità, il Covid, le scuole chiuse, i teatri chiusi, la piscina comunale, il lungomare bloccato.

Ha notizie dei lavori?

Il sindaco sta pavimentando con del marmo un luogo in cui devono camminare le auto, non le persone. Le zone pedonali e i marciapiedi fanno schifo e lui sta facendo una pavimentazione per far passare le auto. Il sindaco dice che lavora 12 ore al giorno da solo, non so che fa a questo punto in queste dodici ore, visto che gli assessori si trastullano come dice lui. La città è allo sbando e ancora dopo un anno e mezzo ci viene a raccontare che è in una situazione di empasse. Stiamo scherzando? Abbiamo mille emergenze, mille necessità. Abbiamo milioni di finanziamenti che bisogna mettere in cantiere, bisogna lavorare sul Pnrr.

Non si sa nulla sostanzialmente se e come il Comune interverrà sui fondi europei che sono a disposizione degli enti locali?

Non abbiamo notizia di niente. Porta Nuova ad esempio, è stata aperta alla città, ma hanno collaudato la piazza, o c'è la paura che questi soldi ritornino all'Ue? Stessa cosa per la pista ciclabile, che da Mammacaura verso Birgi è un pantano di fango, è stata vandalizzata e nessuno fa niente. Basterebbe pulirla una volta al mese, ma siamo al disastro totale. Dell'ospedale non ne parliamo. Hanno tolto dei posti letto nei reparti per destinarli a Covid ma non sono stati rimpinguati in altri ospedali, sono posti persi, e nessuno fa niente. Il sindaco fa le riunioni con Musumeci in cui si prendono il caffè e non parlano dei problemi della città. Questo è un sindaco che gli interessa solo poltrone, dare incarichi, creare relazioni politiche. Ma della città non gliene frega niente.

Michele Gandolfo e Antonella Coppola potrebbero essere i primi due assessori ad essere fatti fuori da Grillo, le risulta?

Io sono un professionista prestato alla politica. Parlare di politica con questi interlocutori non ha nessun senso. Per il sindaco è solo una questione di relazioni politiche, per me è dare un apporto per migliorare la qualità della vita della città. Francamente parlare di assessori non mi riguarda, e non ne sono a conoscenza. Non cerco informazioni a riguardo in un momento in cui la comunità ha bisogno di altro.

Passalacqua, lei è stato assessore con l'ex sindaco Alberto Di Girolamo. Anche lui cominciò con un'ampia maggioranza e poi una delle critiche che gli muovevano i consiglieri era quella che non condivideva nulla. Cosa c'è di diverso tra Di Girolamo e Grillo?

Ognuno nel rispetto dei ruoli deve assolvere al proprio mandato. C'è un'amministrazione, la giunta, che deve prendersi la responsabilità di mettere in campo delle azioni che poi devono avere l'ok dal consiglio comunale. Ma se ogni azione deve essere messa in pasto a tutti i consiglieri io su questo non sono d'accordo. Il sindaco Grillo non si prende nessuna responsabilità su nessun tipo di iniziativa. Io capisco i regolamenti e tutto ciò che deve passare dal consiglio. Ma le azioni del sindaco dovrebbero camminare da sole.

Magari si perde tra governance, cabine di regia ed esperti...

Ha esperti, giunte young e senior, consulenti, una macchina che dovrebbe distruggere il mondo, e poi viene in consiglio a piagnucolare che non ha dei buoni assessori.