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23/11/2022 08:50:00

Marsala: degrado, erbacce e rifiuti all'acquedotto comunale di Strasatti. Le foto

Lo stato di abbandono in cui versa l'area pertinente all'acquedotto comunale di Strasatti, con rifiuti e erbacce ovunque, anche sul cancello d'ingresso e in gran parte dell'intera struttura, è al centro di una lettera di segnalazione, che il nostro lettore Corrado ha inviato agli uffici comunali di Marsala.

Alla segnalazione del cittadino, però, non è stata data alcuna risposta, né tantomeno è stato effettuato un intervento di pulizia. Qui la lettera di Corrado che, tra l'altro, evidenzia come ci sia nella zona un proliferare delle zanzare, ma anche la presenza di ratti e serpenti.

Gentile redazione Non avendo ricevuto alcuna risposta dagli uffici comunali competenti, giro a Voi la presente affinchè possiate risvegliare la coscienza di chi dovrebbe mantenere il decoro della nostra città se pur parliamo, in questo caso, di una contrada.

Sono un cittadino marsalese ed esprimo tutta la mia indignazione, perchè da varie settimane cerco di mettermi in contatto, ma senza risultato, con qualcuno che si occupi del decoro urbano!

"Rendere la città più accogliente passa anche da un maggior decoro e una maggiore pulizia." Nello specifico mi riferisco allo spazio antistante e perimetrale, nonchè ai locali adibiti all'Acquedotto comunale sito a Strasatti nella C/da Pastorella, in quanto versa da mesi in uno stato di completo abbandono, dove la vegetazione ormai ha preso il sopravvento sulla stessa struttura, nonchè sul cancello d'accesso e sulla cabina elettrica adiacente.

Ciò comporta la proliferazione delle zanzare, anche in relazione del rischio di diffusione del virus “West Nile”, dei ratti, nonchè di rettili strisciare indisturbati proprio nell'atrio antistante i locali dell'acquedotto. Mi auguro si possa intervenire tempestivamente per garantire, innanzitutto la salute dei propri cittadini, un degno decoro della nostra contrada e gettare le basi affinchè non si senta più parlare fastidiosamente del "divario" che si vuole aizzare fra il centro città e la periferia/contrada.