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09/01/2023 11:40:00

Aeroporto di Trapani, Grillo: "Fiducia in Schifani". Catania: "Scelte da rivedere"

 Dopo il Sindaco di Trapani anche il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, dice la sua sul futuro dell'aeroporto di Trapani Birgi, dopo la decisione di Schifani di defenestrare Salvatore Ombra dalla guida dell'ente, per avviare il percorso di fusione dello scalo con Palermo. Grillo chiede un incontro con Schifani, che non manca di difendere: "Sono fiducioso che il Presidente Schifani riuscirà a portare a sintesi gli interessi del territorio, ascoltando le realtà interessate, mettendo in campo una progettualità di lungo termine per lo scalo di Birgi". 

"Lo scalo di Birgi - aggiunge Grillo .- è diventato in questi anni, grazie all'apporto economico della Regione e al lavoro e all'impegno del management di Airgest guidato da Salvatore Ombra, un’infrastruttura fondamentale per l’economia di tutto il territorio provinciale ed è auspicabile che le decisioni sul suo futuro, nel rispetto delle prerogative del governo Regionale, vengano prese ascoltando la comunità locale. Personalmente, come ho più volte ribadito, reputo essenziale supportare le iniziative politiche e istituzionali finalizzate ad assicurare investimenti e contratti, anche con le compagnie low cost, di medio e lungo termine. Il Comune di Marsala è disponibile a fare la propria parte, non solo onorando gli impegni fin qui assunti con Airgest, ma anche per studiare soluzioni condivise per incentivare la definizione di rapporti di medio lungo termine e assicurare maggiore sicurezza ai nostri operatori turistici. È arrivato il momento di garantire all’aeroporto “Vincenzo Florio” quello che è mancato fino ad ora: certezza di futuro".

Grillo dà l'ok alla fusione con Palermo: "Creare in Sicilia due sole società (una orientale, già costituita, e una occidentale) per la gestione dei sei scali dell'Isola in un quadro di chiara programmazione è la strada maestra".

"Rivedere le scelte con un ragionamento metodologico che guardi al territorio e che sia frutto di un confronto anche con la deputazione della provincia". Lo dice l’onorevole Nicola Catania che interviene nel dibattito nato dopo le scelte del Presidente della Regione Renato Schifani per le nomine relative allo spoils-system, in particolar modo per la guida dell’Airgest, la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Trapani-Birgi. La presa di posizione del deputato Catania arriva a qualche giorno di distanza dalle scelte del Presidente, dopo una serie di interlocuzioni coi vertici regionali e provinciali del partito. Il vice capogruppo FdI all’Ars si dice «critico» sulla metodologia adottata per scelte così importanti. «Le nomine per i ruoli guida di enti e infrastrutture non possono prescindere dal coinvolgimento della deputazione del territorio – dice Catania – conosco bene da sindaco di Partanna, ad esempio, la questione dell’aeroporto di Trapani e l’impegno profuso dalla governance finora in carica, che si è dimostrata capace di un rilancio importante dello scalo». Pertanto l’onorevole Catania chiede al Presidente Schifani una rivisitazione sulle scelte adottate, chiedendo al contempo ai vertici del proprio partito e al gruppo parlamentare FdI il supporto politico necessario «affinché la provincia non venga considerata, ancora una volta, terra di conquista», ha concluso Catania.