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09/01/2024 11:09:00

"Il solito ritornello di Grillo, che ha fatto perdere 200 milioni a Marsala"

 Egregio direttore, a proposito della conferenza stampa di questi giorni del sindaco, che come al solito, da professionista della politica, stravolge i fatti raccontandoli a modo suo.

Dopo oltre tre anni che amministra la città, continua a dire quello che farà nel futuro e non quello che avrebbe potuto e dovuto fare e non ha fatto. Nel 2024 avrebbe cinquanta milioni di euro da spendere, chissà se sono nelle casse del comune o sono desideri, e così cambierebbe il volto della città. È da qualche anno che ripete sempre lo stesso ritornello, ma gli anni passano e non si vede ancora niente, vedremo. Nel frattempo il sindaco, non dice che ha fatto perdere alla città intorno a 200 milioni di euro, che sono quattro volte i cinquanta di cui parla. Mi corre l’obbligo fare l’elenco dei finanziamenti persi:

- 26 milioni per la sostituzione di alcuni passaggi a livello con dei sottopassi. Per la prima volta un sindaco ero riuscito a far assegnare alla città di Marsala un primo cospicuo finanziamento per la soppressione di alcuni passaggi a livello e il sindaco Grillo, se lo ha fatto togliere. Da non crederci, ma purtroppo è vero.

- 135 milioni per realizzare la strada di collegamento, da Marsala a Mazara del Vallo e l’autostrada per Palermo, partendo dall’ospedale e continuando la strada proveniente dall’aeroporto di Birgi. Opera fondamentale per lo sviluppo della città e per ridurre l’isolamento in cui ci troviamo.

- 2 milioni e duecentomila euro, per mettere in sicurezza il tratto di costa fra il museo del baglio Anselmi ( nave punica e romana) e viale Isonzo. Il sindaco forse aspetta che la strada frani e dopo come al solito, dare la colpa a qualcuno? Perdita gravissima.

- 3 milioni e oltre, per tre progetti per la laguna dello Stagnone. Apertura del canale dell’isola lunga, trapianto di posidonia, il tutto per ossigenare l’acqua della laguna e un monitoraggio costante, più l’utilizzo della salina Genna per un centro di ricerca e sperimentazione (acqua sal) con una pista ciclabile da realizzare fra il canalone e la salina, così collegare la pista dello Stagnone alla lega navale e quindi al centro città .

- 600 mila euro, per un asilo nido che doveva essere realizzato in contrada Bosco. Non si farà più.

- 800 mila euro per la pista ciclabile dei lidi sud. Altri finanziamenti di alcuni milioni di euro per un altro social housing e altro . Il sindaco inoltre con una bella faccia tosta, continua a parlare di illuminazione pubblica, mentre molte zone della città continuano a essere al buio nonostante avessimo lasciato due progetti per complessivi 10 milioni, per cambiare la maggior parte di corpi illuminanti, contatori e mettere in sicurezza la rete. Come sarebbe l’illuminazione della città senza questo finanziamento? Continua a parlare del “ Dopo di Noi” per i soggetti diversamente abili, che si sta realizzando presso Villa Damiani. Doveva essere pronto entro il 31 dicembre 2023, come tutti i progetti europei, a che punto sono i lavori? È stato fatto il bando per l’affido? Il museo del vino che dovrebbe essere realizzato all’interno di palazzo Fici, non si capisce se i lavori sono iniziati oppure no. Il sindaco continua a spostare la data di apertura, perché? .

Per non parlare dei progetti di Waterfront 1 e 2. Cosa ha fatto per tutti questi progetti oltre a posare la prima pietra ? Niente. Sarebbe stato opportuno prima di prendersi meriti che non ha, almeno farli completare. Naturalmente non parla più del servizio del trasporto pubblico, come se a Marsala ne potessimo fare a meno, con gli autobus nuovi, fermi all’autoparco. È inaccettabile tutto questo, è inaccettabile la perdita di tutti questi finanziamenti che sarebbero serviti a creare infrastrutture, servizi e lavoro. È inaccettabile vedere progetti finiti e non fruibili, ( palestra Grillo, parcheggio dello stadio) e altri senza manutenzione come la pista ciclabile dello Stagnone. Che futuro può avere la città con tutti questi finanziamenti persi per l’incapacità di un sindaco a fare il sindaco?

Negli ultimi due anni che gli rimangono da amministrare, cerchi almeno di non perdere ulteriori finanziamenti e di completare i progetti in itinere rendendoli fruibili. Cerchi di rendere la città più sicura e con più servizi. Bandisca i concorsi per vigili , per autisti e per le figure che servono a far funzionare meglio la macchina amministrativa. Faccia il sindaco assumendosi la responsabilità delle proprie decisioni, non continui a fare chiacchiere e a cercare di stravolgere la realtà. Meno parole e più fatti.

Dott. Alberto Di Girolamo