Tra droni, turbine e codici, hanno lasciato il segno. Si sono diplomati con il massimo dei voti e in alcuni casi anche con la lode, dimostrando che passione, impegno e visione possono convivere tra le aule di un istituto tecnico. Sono i migliori studenti dell’IIS “Leonardo da Vinci - M. Torre” di Trapani, diretto dalla dirigente Vita D’Amico.
Due anime, quella del tecnico industriale e quella del nautico e aeronautico, che anche quest’anno si distinguono per qualità e preparazione. Ecco chi sono gli eccellenti dell’anno scolastico 2024/2025.
I protagonisti dell’Istituto Tecnico Industriale “L. da Vinci”:
Nella sezione di Elettrotecnica, si sono diplomati con 100 su 100:
- Alessandro Cuddemi
- Stefan Diaconu
- Paolo Viola
Tre voti pieni, tre percorsi segnati dalla costanza.
Nella sezione di Elettronica, invece, spiccano ben tre 100 con lode:
- Dario Clemente
- Giulio Fonte
- Jawad Moussallah
Ragazzi che, a detta dei docenti, hanno un talento naturale per i circuiti e la logica.
Nel ramo di Informatica, l’eccellenza si moltiplica:
- Con 100 con lode: Susanna Camarda, Maria Canino, Alessandro Ciotta, Francesco Culoma, Samuele Castiglione, Davide Ciaravolo e Constantin Ionut Todirascu.
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- Con 100: Giuseppe Cassirà, Giovanna Castiglione, Salvatore Incandela, Antonino Vario, Giuseppe Maria Barbara e Raffaele Cappelli.
Una vera “classe del futuro”, con competenze già spendibili nel mondo digitale e dell’intelligenza artificiale.
Gli eccellenti dell’Istituto Tecnico per il Trasporto e la Logistica “M. Torre”:
Dal lato del mare e del cielo, non sono da meno. Con 100 e lode, si diploma:
- Dario Santalucia, 5A Conduzione del mezzo navale.
Con 100:
- Alberto Cangemi, Ambra Ruggirello, Riccardo Navetta e Alice Rita Santangelo (Conduzione del mezzo aereo).
Sono ragazzi che sognano rotte, cieli e motori, e che oggi ottengono un riconoscimento importante, portando in alto il nome dell’istituto.
Un plauso va anche a tutto il corpo docente, ai coordinatori e ai tutor che li hanno seguiti in questi anni in una delle scuole più dinamiche del territorio.
A tutti loro, buon vento. E che sia solo l’inizio.