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30/08/2025 06:00:00

Marsala e le emergenze ignorate: disabilità, infanzia e sicurezza 

Non sembra essere una emergenza per l’Amministrazione comunale quella di avere in città il Garante delle persone con disabilità, il Consiglio comunale aveva votato prima dell’estate, consegnando il ruolo a Marilena Titone. Ci sono state delle polemiche che hanno seguito questa votazione, c’è chi all’interno del consiglio stesso ha sollevato dubbi circa la presenza di titoli e di esperienza sul campo della disabilità e degli affari sociali. Titone è anche una psicologa che prevalentemente si è occupata di integrazione presso i centri di accoglienza. L’estrazione politica la vuole collocata a sinistra, vicinissima ad ambienti del Pd.

 

Dalla votazione del consiglio comunale poi si sono perse le tracce, l’Amministrazione non l’ha ancora immessa nel ruolo, confermando l’indicazione dell’Assise.

Durante la seduta del consiglio comunale di giovedì 28 agosto il problema è stato nuovamente affrontato. Elia Martinico(FI) ha chiesto al presidente Enzo Sturiano di essere lui il portavoce dell’Aula per accelerare la ratifica dell’elezione e consentire alla città di avere un Garante. Seppure il problema non è avere un nome ma sapere poi dove mettere le mani e come affrontare le criticità.

 

Mario Rodriquez ha portato in Aula il caso di un ragazzo che dorme vicino la Chiesa di S. Antonino. Il consigliere ha già attivato la rete con il dirigente del settore, Quartararo, senza però avere avuto alcuna risposta. Per Rodriquez si tratta  di un problema di fragilità: le Istituzioni non possono ignorare gli ultimi e poi anche una questione di decoro stesso della città.

 

Dimessosi il Garante del fanciullo

Francesco La Vela, avvocato, era stato votato dal consiglio comunale più di 8 mesi fa, solo qualche giorno fa  ha comunicato la revoca immediata della propria disponibilità a ricoprire l’incarico di Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza presso il Comune di Marsala.

Una pec chiara, in cui ha indicato le ragioni per cui ha deciso di fare un passo indietro: dopo oltre 8 mesi dalla sua designazione non c’è stata alcuna notifica in merito all’effettivo conferimento dell’incarico.  Impossibilità dunque ad esercitare il ruolo.  E’ la stessa identica situazione del Garante delle persone con disabilità. Una indicazione del Consiglio comunale che resta lettera morta. L’atto di indirizzo che ha visto la nascita del Garante del Fanciullo è datato 2019, poi venne recepito nel 2023.

 

Problemi di sicurezza

Rino Passalacqua torna sul tema della sicurezza, il centro storico e via XI Maggio sono diventati terreno di scorribande e di piccoli delinquenti che cercano non solo la lite ma di  estorcere qualche spicciolo a chi passa da lì di sera tardi, magari per rientrare a casa. Passalacqua ha sottolineato come le interlocuzioni tra l’Amministrazione  e la Prefettura non hanno sortito alcun effetto, zero ronde dinamiche mentre lo spaccio continua e la sicurezza dei cittadini messa a grave repentaglio.