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30/09/2025 07:00:00

Trapani, dopo la segnalazione arrivano i cartelli davanti alla scuola Marconi

È bastato un giorno: a meno di 24 ore dalla segnalazione pubblicata da Tp24, davanti alla primaria “Guglielmo Marconi” di via Valderice sono comparsi i cartelli di segnaletica verticale che indicano la presenza della scuola. Ieri mattina l’ingresso era ancora anonimo, un portone stretto che si apre direttamente sulla strada, accanto a un passaggio pedonale poco visibile e spesso ignorato dagli automobilisti. Oggi, invece, i cartelli ci sono.

L’assessore alla Polizia Municipale, Andrea Vassallo, lo aveva anticipato: “Le strisce pedonali ci sono, sono state già dipinte. Probabilmente, a causa della pioggia e delle pozzanghere, non si vedevano bene. Da domani sarà collocata anche la segnaletica verticale con l’indicazione di scuola”. E così è stato.

Un intervento rapido che ha dato almeno una prima risposta ai genitori che il 23 settembre avevano inviato una PPec al Comune e alla Polizia municipale, senza ricevere risposta ufficiale. La preoccupazione riguardava proprio l’accesso: i bambini, per entrare a scuola, devono attraversare una strada trafficata e confusa, soprattutto all’incrocio con via Castellammare, prolungamento del viale Regione Siciliana. “Non si discute la scelta del trasferimento – spiegava la mamma nella segnalazione – ma il modo in cui si è pensato di risolvere. Le strisce non si vedono, nessuno controlla che vengano rispettate e davanti al portone non c’è alcun presidio di sicurezza”.

Sul tema dei presidi resta però ancora tutto da chiarire. Vassallo ha ricordato che “gli ausiliari non possono più essere impiegati, la normativa lo vieta da tempo” e che il Comune sta studiando un’alternativa: “Stiamo valutando l’ipotesi di utilizzare soggetti dell’Ulepe, ragazzi che devono svolgere servizio civile e che potrebbero garantire una presenza davanti alle scuole. È una decisione che intendiamo prendere a breve”.

C’è anche la questione della Polizia municipale: “Abbiamo una riduzione della ppianta organica del 70% – ha ammesso l’assessore – nonostante l’anno scorso siano stati assunti otto vigili urbani restiamo sottodimensionati e possiamo garantire solo controlli saltuari”. Tradotto: pattuglie solo in alcune fasce orarie e ingressi spesso lasciati senza sorveglianza.