×
 
 
03/11/2025 11:50:00

Trapani, sequestro di 2 quintali di pesce non tracciato: sanzioni per 13 mila euro

Operazione della Capitaneria di Porto di Trapani contro il commercio abusivo di prodotti ittici. Nei giorni scorsi, i militari della Guardia Costiera, con il supporto di una pattuglia del Comando provinciale dei Carabinieri, hanno sequestrato circa 200 chili di pesce privo di tracciabilità, destinato alla vendita itinerante nell’area del porto peschereccio.

Durante i controlli, gli operatori hanno individuato quattro persone intente a vendere il pescato senza le autorizzazioni necessarie e senza la documentazione obbligatoria che ne attestasse la provenienza e le corrette condizioni di conservazione.

L’intervento si è concluso con quattro sanzioni amministrative per un importo complessivo di 13.000 euro. Tutto il prodotto è stato sequestrato e distrutto, poiché ritenuto non idoneo al consumo umano.

Nel corso dell’operazione, i militari hanno inoltre trovato cassette e imballaggi abbandonati in mare, destinati al trasporto del pescato, segnalando un ulteriore episodio di abbandono illecito di rifiuti nello specchio d’acqua portuale.

L’attività rientra nel piano di vigilanza quotidiana della Capitaneria di Porto di Trapani, coordinata dalla Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, finalizzato a contrastare la commercializzazione illegale di prodotti ittici, a tutelare i consumatori e a garantire la concorrenza leale tra gli operatori del settore che rispettano le regole.