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07/02/2018 07:57:00

Aeroporto di Trapani, adesso sono tutti in allarme

 Aeroporto di Trapani: adesso sono tutti in allarme. Su Birgi, infatti, si sta abbattendo la tempesta perfetta. Il Tar che dà ragione ad Aitalia sul ricorso contro Ryanair, la Regione Siciliana che, anche con il nuovo governo, non prende alcuna decisione, e nomina un nuovo management solo per il tempo della campagna elettorale, in attesa di capire cosa fare dopo le elezioni. Si mobilitano in tanti: operatori, cittadini, amministratori, politici (ovvio, siamo in campagna elettorale...).

Il Comitato per il Monitoraggio e la Salvaguardia dell'Aeroporto di Trapani indice un forum pubblico per discutere, cittadini e amministratori del futuro della continuità territoriale della provincia di Trapani.
L'incontro pubblico si terrà sabato 10 Febbraio  alle ore 11.00 presso i locali del Seminario Vescovile in via Cosenza 190 a Trapani.
Al forum saranno invitati i rappresentanti di Airgest, gli assessori regionali deputati alla risoluzione della problematica dell'aeroporto e ovviamente tutti i cittadini che volessero partecipare per intervenire, domandare, capire meglio il futuro dello scalo aeroportuale.
Modererà gli interventi il direttore de Il Locale News, Nicola Baldarotta.

La Regione Siciliana, come ha anticipato Tp24.it già lunedì, ha nominato il nuovo management.  Musumeci, col supporto dell’onorevole Mimmo Turano assessore regionale alle attività produttive, ha scelto una via provvisoria. Le nomine vere arriveranno dopo le elezioni del 4 marzo prossimo ed intanto il nuovo CdA di Airgest sarà composto da Tiziana Terranova, Giancarlo Migliorisi e Niccolò Calderone.

Si muove anche la politica.  Il presidente del movimento politico “Scegli Trapani”, l’avvocato Salvo D’Angelo ieri ha incontrato l’Assessore regionale Falcone e gli ha strappato l’iImpegno del Governo regionale affinché non venga chiuso lo scalo di Birgi. “Falcone mi ha garantito che, attraverso un tavolo tecnico con Armao, assessore all’Economia e con Pappalardo, assessore al turismo, affronterà la questione per individuare una soluzione. Ho spiegato la gravità della situazione. Attendiamo in settimana che il Governo si mobiliti”.

I sindaci dei Comuni sottoscritttori della convenzione per l’utilizzo dei fondi regionali (ex art. 11 L.R. 24/2016) destinati alla promozione turistica dell’area di riferimento dell’Aeroporto di Trapani-Birgi, hanno chiesto un incontro urgente con il Presidente della Regione, Nello Musumeci, e con gli assessorati competenti. Il documento è sottoscritto dai sindaci che hanno firmato il cosiddetto accordo di co-marketing (Alcamo, Buseto, Calatafimi,
Campobello, Castellammare, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi, Valderice). I primi cittadini, anche alla luce della recente sentenza del TAR che ha accolto il ricorso di Alitalia avverso la gara per l’assegnazione delle rotte, chiedono di valutare le possibili soluzioni per salvaguardare il “Vincenzo Florio” e per evitare la riduzione dei flussi turistici nella prossima stagione estiva.


Sulla questione bandi-comarketing è intervenuta anche la Federalberghi, associazione di categoria degli albergatori, che in un documento annuncia
di aver dato mandato al Consiglio direttivo di chiedere al Prefetto di Trapani, Darco Pellos, la «urgentissima convocazione di un tavolo che veda
la presenza del Presidente della Regione, Nello Musumeci nella sua qualità di socio di maggioranza dell’Airgest, e dell’assessore alle attività produttive,
Mimmo Turano». Gli albergatori ricordano nel documento che il turismo rappresenta in provincia di Trapani il 20% del PIL e occupa circa 15mila addetti. Gli albergatori chiedono un intervento immediato, «senza puntare il dito, almeno per il momento, verso coloro i quali si sono resi responsabili di preparare in ritardo il bando e di averlo sbagliato».