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29/10/2020 06:00:00

Marsala, debutta il nuovo consiglio comunale. Sturiano presidente

12,00 -  Con il meccanismo del controllo del voto dei diversi gruppi tramite l'indicazione diversa dei nomi ("Sturiano", "Sturiano Patrizio", "Sturiano Enzo" ...) la maggioranza di centrodestra tiene il punto e supera il primo scoglio eleggendo Enzo Sturiano nuovamente presidente del consiglio comunale. I tre consiglieri d'opposizione hanno votato ognuno per loro. Un voto ha preso Chianetta, che non è in consiglio.

Enzo Sturiano, quindi, continua a fare il presidente del consiglio comunale, questa volta per il centrodestra (l'ultima volta era per il centrosinistra). L'indagine per abuso d'ufficio e furto d'energia elettrica che lo riguarda non ha turbato minimamente nè il Sindaco Grillo nè i consiglieri della maggioranza.

Adesso Grillo può passare al completamento della distribuzione delle poltrone come concordato, con la nomina dei rimanenti tre assessori della sua Giunta.

Hanno votato 23 consiglieri comunali su 24. Sturiano ha preso 19 voti e ha detto che è stata "la più emozionante delle sue elezioni".

11,30 - Si sta tenendo a Marsala la prima seduta del consiglio comunale eletto in occasione del voto del 4 e 5 Ottobre scorso. Nonostante i divieti imposti dal Dpcm, la seduta si sta tenendo in presenza. Le uniche precauzioni, a parte le mascherine, è un certo controllo sulle presenze. Insomma, non c'è la solita confusione delle altre volte, ma sicuramente poteva essere organizzato tutto in altro modo.

Prima ha giurato Enzo Sturiano, che presiede la seduta in quanto consigliere più votato, e che con ogni probabilità sarà rieletto presidente del consiglio comunale.

 

 

Dopo hanno giurato tutti i consiglieri. Come anticipato da Tp24, l'ex Sindaco Alberto Di Girolamo ha rinunciato al suo seggio da consigliere comunale che gli spettava di diritto. Il 24° consigliere è pertanto Mario Rodriquez.

Dopo il giuramento si è passati a valutare le condizioni di eleggibilità dei consiglieri. L'unico tentennamento è stato per Massimo Fernandez, sulla cui compatibilità con il ruolo di consigliere si è astenuto Cavasino.

 

Dopo ancora ha giurato il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo che ha poi fatto un lungo intervento. Ha ringraziato il suo predecessore per la "forte determinazione" e la "buona volontà" con la quale ha guidato il Comune, anche se dice di aver trovato diverse magagne, che annuncerà in una prossima conferenza stampa. Grillo ha ribadito che bisogna lavorare per il "primato della politica", ed è per questo che già da ora dice che parlerà solo con i partiti e i movimenti, non con i consiglieri, e non vuole cambi di casacca in consiglio. Ha anche annunciato la famosa Giunta "young". Circa l'attualità, il Sindaco si dice certo di un prossimo lockdown, e ha invitato i cittadini alla responsabilità, raccontando che giorni fa in Piazza Loggia i vigili urbani sono stati "provocati". E poi aggiungendo, testuale: "Le provocazioni non solo degli immigrati, ci sono anche degli italiani che si comportano così". Il Sindaco promette controlli severi. Se dovesse cominciare dagli assembramenti, il primo luogo sarebbe Palazzo VII Aprile, oggi.

 

07,00 - Il ballo delle debuttanti. Si insedia oggi alle 10 il nuovo consiglio comunale di Marsala. Sala delle Lapidi si vestirà a festa per i nuovi arrivati, pochissimi volti uscenti, 24 in totale i rappresentanti eletti.


Si procederà al giuramento dei consiglieri comunali e dovrebbe seguire l’elezione del presidente del consiglio.
Il sindaco Massimo Grillo può contare su una maggioranza bulgara con 21 consiglieri di coalizione, 3 i rappresentanti dell’opposizione.


Chi torna e chi entra per la prima volta a Palazzo VII Aprile?
Gli uscenti riconfermati sono: Enzo Sturiano per Forza Italia, Walter Alagna e Flavio Coppola della lista Noi Marsalesi, Antonio Vinci per il Movimento VIA, Rosanna Genna per Fratelli d’Italia, Oreste Alagna ed Eleonora Milazzo per l’UDC, Ivan Gerardi per il Movimento VIA. I volti già noti alla politica che ritornano a fare i consiglieri comunali sono: Pino Ferrantelli per Fratelli d’Italia, Michele Accardi per l’UDC, Vanessa Titone per ProgettiAmo Marsala, Nicola Fici per i Cento Passi.

Tanti i volti nuovi, molti dei quali giovani: per la lista Liberi di Grillo siederanno in consiglio: Vito Milazzo, Lele Pogliese, Piero Cavasino; per ProgettiAmo Marsala: Piergiorgio Giacalone, Gabriele Di Pietra. Nuovo volto anche per Forza Italia che ha eletto Elia Martinico, Marsala Città Punica verrà rappresentata da Leo Orlando, Andrea Marino oltre all’uscente Gerardi; Un’altra Marsala ha eletto Giancarlo Bonomo e Massimo Fernandez; Marsala Città europea ha eletto Rino Passalacqua. Un seggio di diritto spetta al sindaco uscente Alberto Di Girolamo, per essere arrivato secondo nella competizione elettorale. Ma questa mattina Di Girolamo ha annunciato che rifiuterà il posto, a vantaggio di Mario Rodriquez della lista Cento Passi.

Per accordi politici presi a doversi dimettere sarà anche Oreste Alagna, attuale assessore, che lascerebbe il posto a Gaspare Di Girolamo.
Con una maggioranza consiliare così forte l’attuale sindaco Grillo ha poco da temere, tutto quello che arriverà in consiglio dovrebbe essere approvato senza un batter di ciglio. Se questo poi sia democratico o meno è giusto che lo decidano gli apparati regionali, che bene farebbero a mettere e subito mani ad una legge che per trascinamento fa vincere chi ha più liste.

Durante queste settimane le riunioni di maggioranza che si sono tenute hanno avuto ad oggetto la presidenza del consiglio, l’uscente Enzo Sturiano ha avuto un fuoco amico. Mister preferenze della politica marsalese, 1043 voti, ha dimostrato che i voti sono suoi, personali, e non di apparato. Rivendica gli accordi presi durante l’estate e con molta probabilità sarà nuovamente eletto alla seconda carica della città.

Sulla vice presidenza ci sono ancora i giochi dell’ultima ora, a rivendicare quella postazione c’è l’UDC nella figura di Eleonora Milazzo ovvero nella figura di Rosanna Genna. In ogni caso, indipendentemente dal nome, appare equo che vada ad una donna, in questa nuova consiliatura le donne elette sono appena quattro.
A seguire l’elezione di queste cariche il sindaco Grillo farà le ultime nomine per completare la giunta, tre gli assessori: Ignazio Chianetta, Michele Gandolfo, e una donna commercialista espressione della lista Liberi.