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20/10/2023 06:00:00

La Sicilia brucia. Anche oggi scirocco e allerta rossa in 4 province

 Il forte vento di scirocco che da ieri soffia sulla Sicilia continuerà anche oggi, determinando ancora quelle condizioni di caldo anomalo che ha costretto il Dipartimento Regionale della Protezione civile ad emanare una nuova allerta rossa per rischio incendi che riguarda in particolar modo le province di Trapani, Palermo, Messina, Catania. Per le altre province siciliane il livello di allerta è arancione.

Brucia la Sicilia -  E ieri come previsto sono stati diversi gli incendi in Sicilia, nel palermitano, ma anche nel trapanese, nel nisseno ma anche nell'agrigentino e nel messinese. 

Le previsioni meteo di oggi e domani in Sicilia, dove è previsto un sensibile aumento delle temperature nei valori massimi - Venerdì 20 ottobre un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico e sull'Appennino cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio; sul litorale ionico cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata; sul litorale meridionale cieli in prevalenza poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi. Sabato 21 ottobre - la circolazione depressionaria, responsabile di residue deboli piogge mattutine, si allontana favorendo l'ingresso di aria più secca responsabile di ampi rasserenamenti dal pomeriggio. Nello specifico sul litorale tirrenico cieli molto nuvolosi o coperti al mattino con piogge e rovesci anche temporaleschi, in attenuazione dal pomeriggio. Rasserena in serata; sul litorale ionico nubi in progressivo aumento con deboli piogge al pomeriggio. 

Queste invece le previsioni nel trapanese di oggi Venerdì 20 Ottobre: giornata caratterizzata da cielo parzialmente nuvoloso, temperatura minima 22°C, massima 29°C. In particolare avremo cielo sereno al mattino, nubi sparse di passaggio al pomeriggio, cielo in prevalenza coperto alla sera. Durante la giornata di oggi si registrerà una temperatura massima di 29°C alle ore 14, mentre la minima alle ore 7 sarà di 22°C. I venti saranno sia al mattino che al pomeriggio molto forti provenienti da Sud con intensità tra 47km/h e 60km/h, alla sera moderati provenienti da Ovest con intensità di circa 15km/h. L'intensità solare più alta sarà alle ore 13 con un valore UV di 4.6, corrispondente a 714W/mq. E sabato 21 ottibre: generali condizioni di cielo poco nuvoloso o velato, min 21°C, max 24°C. Entrando nel dettaglio, avremo cielo poco nuvoloso al mattino e al pomeriggio, cielo sereno alla sera. Durante la giornata di domani la temperatura massima verrà registrata alle ore 14 e sarà di 24°C, la minima di 21°C alle ore 21. I venti saranno al mattino moderati provenienti da Nord-Ovest con intensità di circa 14km/h, per il resto della giornata moderati provenienti da Ovest con intensità di circa 24km/h. L'intensità solare più alta sarà alle ore 12 con un valore UV di 4.3, corrispondente a 687W/mq.

I roghi di ieri nel Palermitano, oggi scuole chiuse in alcuni comuni - Come detto, sono decine gli incendi  che ieri sono divampati in provincia di Palermo. La situazione più grave a Termini Imerese, in contrada Bragone dove i componenti del comitato Santa Marina sono riusciti a salvare l’antica chiesetta che ha rischiato di essere danneggiata dalle fiamme. Decine di ettari di macchia mediterranea sono andati in fiamme. Roghi che hanno lambito anche la linea ferrata che è stata chiusa. Vigili del fuoco, forestali e protezione civile sono stati impegnati per tutto il pomeriggio in diverse zone delle provincia. Da Partinico a Giardinello. Nella zona di Monreale, Piana degli Albanesi, Carini, Caccamo e Misilmeri. Tutte le squadre antincendio sono state impegnate per far fronte alle tante emergenze da allerta rossa. Oggi alcuni comuni come Trabia, Cefalù, Lascari e Campofelice di Roccella hanno deciso di chiudere le scuole.

L'incedio a Buseto Palizzolo - Nel Trapanese il fuoco ha divorato ettari di macchia mediterranea su Monte Luziano, nella zona di Buseto Palizzolo. L'incendio divampato nella notte e fino a ieri mattina non era ancora stato domato.  «Sono profondamente dispiaciuto per quanto accaduto a Monte Luziano. È davvero sconvolgente sentire che delle persone irresponsabili abbiano appiccato un incendio che ha messo a rischio la vita delle persone e causato danni significativi», le parole del sindaco, Francesco Poma: Il suo appello alla cittadinanza: «È fondamentale combattere chi compie atti così distruttivi e mette a rischio la sicurezza delle persone e dell'ambiente, quindi spero nella collaborazione tra la comunità e le autorità per affrontare questa sfida. Segnalare comportamenti sospetti e contribuire alle indagini può essere un modo per contribuire a garantire che chi appicca incendi dolosi venga fermato e punito. La protezione dell'ambiente è una responsabilità di tutti noi. Preservare e tutelare il nostro ambiente naturale è fondamentale per garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire. Viva la solidarietà e la collaborazione tra la comunità e le forze dell’ordine. Gesti fondamentali in momenti di crisi come questo». Altro incendio è divampato a Castellammare del Golfo in contrada Dagala Secca.

Gli altri incendi in Sicilia - E sono diversi gli incendi divampati ieri nella altre province della Sicilia che hanno visto impegnati i forestali appena richiamati poche ore prima, i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile. Tra le provincie più colpite sono quella di Caltanissetta con sei incendi, poi Agrigento con tre, Messina con due. Nel nisseno le fiamme sono divampate a Butera, in contrada Diga Comunelli, nel capoluogo in contrada Pietro Leone e piana dei Meloni, a Gela in contrada Valle D’Ambra, a Sutera in contrada Serra Scarcella, a Mazzarino in contrada Diga Disueri.  Nell’agrigentino le fiamme sono divampati in contrada Santa Lucia nel capoluogo, a Calamonaci in contrada Gulfa, Naro in contrada Diga San Giovanni, nel messinese a San Fratello in contrada Crocetta, a Tripi in contrada Casale. 

L'incendio a Marsala - E' doloso ed è stato appiccato ad alcuni rifiuti e poi esteso ai terreni circostanti vicini al canile comunale, l'incendio di ieri a Marsala (potete leggere qui) Sul posto c'è stato l'intervento della polizia muinicipale che ha sorpreso un uomo di sessanta anni mentre accendeva il fuoco. L’operazione, guidata personalmente dal comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi, ha visto la collaborazione di varie pattuglie dei Vigili Urbani lilybetani e del nucleo di Polizia Ambientale. Nello stesso terreno sono state rinvenute varie tipologie di rifiuti tra le quali materiale plastico e gomme d'auto. Il sessantenne è stato fermato e condotto nei locali della Polizia Municipale dove è stato identificato e denunciato per il reato di combustione illecita di rifiuti. Nel corso della mattinata altre pattuglie hanno monitorato la zona sud di Marsala identificando diversi lotti di terreno nei quali hanno sede attività agricole dedite alla serricoltura.



Ambiente | 2024-05-25 11:41:00
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