Pochi giorni al suono della campanella nelle scuole di Marsala. Ufficialmente si inizia il 15 in Sicilia, ma alcune scuole, soprattutto le elementari, anticipano di qualche giorno.
Il nuovo anno scolastico inizia con alcune novità e vecchi intoppi per studenti e famiglie. Come la mensa scolastica, che anche quest’anno partirà in ritardo. Novità sostanziali arrivano invece dagli istituti superiori, per i quali, durante un turbolento inverno, sono stati decisi nuovi accorpamenti.
Vediamo come inizierà il nuovo anno scolastico a Marsala.
LA MENSA
Partiamo dal punto critico: il servizio mensa nelle scuole comunali, elementari e materne, gestite da Marsala Schola. Anche quest’anno, il servizio partirà quasi certamente in ritardo.
Sulla carta – e secondo quanto comunicato dal Comune prima dell’estate – la mensa dovrebbe cominciare il 1° ottobre e durare fino al 31 maggio. Ma la battaglia legale tra le due società partecipanti al bando ha fatto slittare i tempi.
In sintesi: a luglio il CGA ha annullato l’aggiudicazione dell’appalto alla Serenissima Ristorazione, accogliendo il ricorso delle escluse Siciliana Pasti e Bitti Srl. I giudici hanno riscontrato gravi vizi nella gara: mancate valutazioni su procedimenti penali a carico dei rappresentanti dell’aggiudicataria e attrezzature non conformi. Il contratto è stato dichiarato inefficace e dovrà essere stipulato con le ricorrenti dal 2025/2026.
Il nuovo contratto, tuttavia, non è ancora stato firmato, perché sono in corso verifiche da parte della Centrale Unica di Committenza. “Siamo in fase di attesa – spiega il direttore di Marsala Schola, Sergio Bellafiore –. Abbiamo preso contatti con il nuovo operatore per accelerare i tempi, per iniziare a fare le volture. Aspettiamo anche che la vecchia ditta liberi i locali”.
Tradotto: i tempi si allungano, e la mensa non solo non sarà attiva all’inizio delle lezioni, ma difficilmente partirà il 1° ottobre.
Nonostante ciò, il sindaco Massimo Grillo dichiara: “Al momento sono 600 le istanze di accesso alla mensa. È in via di perfezionamento la procedura di affidamento del servizio, il cui avvio, come comunicato da Marsala Schola, resta fissato al 1° ottobre”.
La buona notizia è che, quando partirà, il servizio manterrà le stesse tariffe dello scorso anno, nonostante il cambio di operatore.
ASACOM, SCUOLABUS E ASILI NIDO
L’amministrazione comunale conferma l’avvio del servizio ASACOM (Assistenza all’autonomia e alla comunicazione) dal 15 settembre, a beneficio degli studenti con disabilità. “A loro – sottolineano il sindaco Grillo e l'assessora Donatella Ingardia – saranno garantiti tutti i servizi, anche tramite Marsala Schola”.
Per quanto riguarda il servizio scuolabus, Marsala Schola riferisce che attualmente ci sono solo una ventina di iscrizioni. Si presume quindi che il servizio partirà il 1° ottobre, in attesa di un quadro definitivo delle adesioni.
Intanto riapre il plesso Pestalozzi, appartenente al Comprensivo “Sirtori”, dove sono stati completati i lavori di messa in sicurezza.
Sono già operativi, da alcuni giorni, gli asili nido comunali di Amabilina, Sappusi e Sant’Anna. I nuovi operatori hanno riassorbito il personale esistente, e nel corso dell’estate sono state risolte le pratiche burocratiche per permettere la partenza puntuale a settembre.
GLI ACCORPAMENTI
Il nuovo anno scolastico porta importanti novità per le scuole superiori.
A fine 2024, l’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, ha firmato il decreto del Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica siciliana per il 2025/2026. In tutta l’Isola sono state soppresse 23 istituzioni scolastiche: cinque a Palermo, quattro a Catania, tre a Messina, tre ad Agrigento, due a Caltanissetta, due a Siracusa, due a Trapani, una a Ragusa e una a Enna. Sono stati inoltre disposti numerosi accorpamenti.
A Marsala, il Liceo Classico Giovanni XXIII, che prima era unito all’Istituto Cosentino, è stato accorpato al Liceo Pascasino. Una decisione maturata anche in seguito alle richieste del personale scolastico e delle famiglie degli studenti del Classico, che si erano opposti all’ipotesi iniziale di accorpamento con il Liceo Scientifico.
Il Pier Santi Mattarella, che apparteneva all’I.S. Giovanni XXIII–Cosentino, è stato incorporato all’ITET Garibaldi. L’IPC Cosentino viene invece accorpato all’I.S. Damiani.
NUOVE REGOLE
Infine, con il nuovo anno scolastico, entrano in vigore diverse novità a livello nazionale: dal divieto di utilizzo dei cellulari, al ritorno del voto in condotta, fino alle modifiche dell’esame di maturità. Qui le nuove regole.